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LA GLOTTOLOGIA BANTU
Co.n tutto questo
io non disconosco la stretta parentela di
una parte delle lingue del
ud-Est con quelle del
ord-Ovest, e
ammetto una assai antica emigrazione da nord-ovest verso sud-.
est, nella
qua!~
vedo la causa del distacco del gruppo OLtentoto–
Boschimano dalle lingue affini dell e regioni settentrionali.
Quanto al distinguere g li strati etnici piu antichi dai piu
moderni, come
fa
il Finck, credo che sia impossil.>ile, finche non
si conoscano meglio g l ' idiomi delle reg ioni centrali.
31. Chi scoperse l' affi11ita del le J.ingue che furono poi dette
bantu (pr opri amente lino·ue dei
ba-ntu
o
e
uomi ni ))
fu
'un . natu–
r alista tedesco, Lichtenstein, che si era r ecato al Capo di Buona
peranzn. presso
il governatore olandese nell ' interv all o
tra la
prima e seco11da occupaz ione
inglese (
1803-1 8 06).
A.
vendo con–
frontato tra l or o un grande numero di vocabolari, specialmente
quelli d,i
fozambico r accolti da un gesuita, eg li g iunse alla con–
clusione che l e lingue dell'Africa meridionale da Benguela da una
par.tea l{i[wa dall'altra forn1ano un'unica famiglia. Tal e scoperta
egli anmmz.i
dü
stro in una memoria pubblicata nel
1808,
in cui
·ono esami11ati anche i prefissi delle classi nominali, che
forrn é1 110
la piü n
~
vol
ca)·att r 'st ica d
11
lingue bantu. Anche
Marsden ,
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11~
i enrlentemente, com
pare, a ri conoscer e l'unita
dell e lin,.;ne del! \ti'ica al
~ud
d
11
equator
(escluso l' Ottenfoto
e Boschio1
1
Y
·so
il l
16.
Egli aveva nell' India un servo di
Moza.,m
1
o
lla bocc
rl
l
qual
apr
r ese mo !ti vocabol i de
1
la
sua linµ:11a nativa; e
sorpresa trovo che ess i corr·i–
spondevano non so o a quelli del Cafro, ma anche a quelli della
lingua del Congo. L'affinita
fu
poi scientilicamente dimostrata da
. von der Gal>elentz Ewald e Pott,
la cosa
fu
divulgáta da
Ritter Prichard e Latham. Del r esto, l e lingue bantu sono tanto
omogenee che
l ' affinita appare anche ad un esame superficiale.
Il fondatore della glottologia bantu e il tedesco Bleek . La
¡1Tima parte della sua
«
Comparative Grammar of
outh African
Languages »fu pubblicata nel
1862 .
Essa tratta della classifica–
zione delle lingue dell'Africa al sud dell'equatore
d !l a fono l ogía.
Allo studio delle
lingue bantu va parallelo quello dPi dialetti
ottentoti . Le corr ispondenze fono ti che sono ria su nt.e
in tabel le
in
cuí il afro
e
preso come ba e.
el l 69 _
fu
puhblicata la prima
sezione d lla seconda parte, che contiene uno studio accurato dei
prefis i nominali bantu e dei suffissi nominali ottentoti. Per la
sua morte prematura il Rleek non pote compiere I' opera che
do,eva comprender e quattro part.i. Egli estese
i
suoi studi a tutto
il territorio bantu e dei prefi si nominali t ratta in modo com-