3~
DeUaguefradiFiantlra
di
Spagna a'Vefcoui, e fpargeuano odiofamen–
te· ogni
pitl.
finifir~ fen~O
contfo le
n~oue
.eret–
rioni
de'·y
efcouan.
D1
quefta materia
trattaua
po2o la Reggente
nd:
Conliglio
di
Stato:; per–
che .,
co1ne
-d~
negonio
rilo
luto
,di
gia .arieno
.dal
Re,
penfaua
ella
.piu
a.procurarne
l'
efecutione,
·---e.heá.
volerne
vdir
nuouamente
i
pareri.
E
[e_.,
~ur
ne
trattaua,ciO era a partefuordel
Confi–
glio .co'l Vefcouo d'Arras, e· con .qualch'altro
piu
confidente ;
jJ
che ella
faceua
ancora
in
altte
tnaterie;
fecondo
che
a lei
pareuano
piu
gelofe;
Confulta
e
quefia
era
come vna Confulra
fegreta,
e
cosl
fegreta ap
1 h.
· ·
d.
d'
preffo Ma·
a -e 1a1T1auano con rerm1n1
1
gran amarezza
~¡~~cf:~h
gli
akri del
Coníiglio,
che ne reil:auano efc1ufi
¡
quefi, ch:
Appreífo .
la.
Reggente
faceuale
prim.e
p.
arti
nel
ne ono
e
·
¡·
r
d'A
, ,
11
fcluti.
gouerno
I
Ve1couo
rras, co1ne
s
e
mourato
·· ··
, di
fopra;
&
a lui.adheriuano fcoperta1nente due
~
r
foggetti de'pit'r graui, che foífero nel Configlio
(•
di
,Stato; l'vno
de'quali
era
il
Vighlio Iurifcon–
fulto
q.i
iriolra-íl:ima; e Pr"efidente del
Configlio
Pr~uato
; e
l'
altro
il
Signor di Barlemonte , .vno
cl-e~Cap1
delle .
Finanz
1
e ;
che
~ifoluti
ambidue
di
feguitare
1
incieran1ente.
i
fenfi del
Re,
non vole–
uano riconofcerne alrro interprete, che
il
Gran~
Diuilione
uela,
~el.
cui
pertofape1:1an0 '.che
il
R~ gl~
haue.–
nel
Confi·
ua:
pr1nc1palmente
depofitatl .
l
.
Com1nc1arono
.
t
glio di Sta
p,;ercio
moko
prefio
Je.
í!elofie
nel
e
onG
O'liO
p
o.
.
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