48'2'
'Panno
4
ricadere
[opra
l'ajf
alitort ..
·1
3
ro
Ne
gli eflrerni mali
Ji
ricorre
a
gli eflremi
rimt•
dij•
I
37•
~
. .
Sana
il
farro queU e
'Vlcere, che
non
polfono
ejfer
fa..
nate da'lenitiui
.
1
37
!
Lo
f}rezzare,
Alle
'Volte
i
pericoli,
riefce
il miglior
ri.
medio
per
euitargli .
1
37.
.
~.
.
-
Non
il
numero,
ma
la
'Virtu;
non
la
confufione
,
mte
.
t'ordinanz4; non
il
primr>
impeto
,
ma lo flahil .
:
comhattimentJJ ;:, .fanno confeguir
a
gli
efercitz le
"Vittorie
.
1
3
8.
lmparino
i
Prencipi da tanti fu??efli
caft:> che
gli
ttc–
compagnano, a conofcere le miferie :>che
'Ylt4nno
mifle con le loro felicita; e
quanto
fjejfo nel
tbea–
tro
de/le
humane tragedie efsi
facciano
le faene
piu
atroci !>e
piu
lamentabili.
141.
Con
nuoui
íjettacoli
ap
parifcono
ogni
dt
quei
ludi–
brij,
che
fA
deUe
cofe
humane continouamente
fr?i_
di
noi
la
fortuna
•
1
4 3.
·
···
~
E'
'Verifsima queUa
finte~J'4_.4
.;
che
il
Regno
no?J
"fuol
comp
agni.
149.
Le
inlmicitie
fra
i
Prencipi
~anno
ferpendo,
prim11
con
le
picci~le
gclafie; quindi
fi
'lJien~
11/pju
gra ..
ui foJPetti; e
finalmente
ji
prorompe .llUe aperte
diftordie
.
1
4
9.
!
maneggi
fra
i
Prencipi fon
pie~i
ordi11ariamente
di
gelofie.
J
62n
. ·
r
.
•
Í
í
l/oD