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Troppo hcn
ft
conofte
infomma,
quanto
epiu
facile
ne'trauagli 'Vfar la
coflant.._a,
che ne/le
foli.cita
la
moderatione.
6
8.
Troppo
domina la fortuna
fra
r
ar
mi.;
e
fa
troppo
ffejfo,
con
g~an
ludibrio del faflo
humano,
cede–
re al
.ti.u
debo/e
il piu potente, e
feguir
le perdite
doue
s'afjetttttlano
le
"'Pittort·e
•
7
o.
Per natura
piu
ji
defidera di goder la quiete,
che
di
11iuer
jrJtarmi.; e
ri~fce
piu
dolce la
liberta,
dop() ejferji
prouata
la
fcr.uitu.
7
t.
. ,
~ei
lvliniflr1:
~
i
quali
nelle Monarchie
godono
/tt,
[uprema .autorita
con
l'
arti,
che
"Vagliono nel/4
pace_, confentono
mal
'Vole:nti.eridi
.compartirla
A
·
quelli
_, .ch.e poffono
acquiflarla
co'i
met...zi, che
fomminiflra la guerra
.
7
6.
Le .tttrbolenzs
.ne
gli
St ati
non
fono mai tanto
pro–
prie
.d'11n
Prencipe
falo~
che non
ji
ftendano
con
l
'efemp.ioetiandio
a tutti
gli
a/tri.
9
z..
Ha
la
foa 'Virta .ancora
iL .fojfctto
fra
i
Prencipi.;
e
·
JPelfe
'Vahe
·opera
piu
in
efli
lo
fltmolo del
ti
more,
che que/lo
dell'amicitia
.
9
4.
Il teflim.onio della fama
.e
_grandemente
falltue
ne/
rapp.[)rto
de'cafi
hum.ani;
percl/ella
fpejfo,
e con
.mttligne
1ºnuenúqni
gli
finge
,
e
da rna–
lig12e
ore.cchie troppo
jacilmente
.ancora
gli
fa
rice-
.
uere,.
1o3 .·
Le
fraudi
ab6orrifcon
laluce,,ft) aman
la
notte, per
·
ef]cre