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indebolifcono;
e
dalr
armi
!01'
propree
·.¡;~eggono
finalmente
,
o
le11a'ti quei 'Vantaggi,
o
prodotti
IJUCÍ
danni
~che
n()n
haurebhonfJ
p{)tuto
giamai
operar le nemiche.
43'7· -
Bifogna ejfere
impio
tatlora, per ejfer
pi(J.
E
non
poche 'V·olte
faol redderft 'Vn
memhro-
~
per dar
falute
at
rimanente di tutto
i/
c~rpo
.
4
j
6.
Fra
le
attioni
del monio
a/cune riefcon
.rz
memora--
,
hili ,.che fanno
~e
fiar
muta J'inuidia, e
crefc.ernuoue lingue alta /'ama
.
4
J
6.
N
o:n
rare
11.olte. faccede
;
che
paffando il
bifogno
ti
~
Necefsit.ajpaffa poi Ja
necefsita
facilmente adi–
fjeratione.
4
5
7.
N
e.!I
mali
,
e
he
p~Jfon
feg·uiºre,
non
ji
puo
far
peggio,
che
'IJon
tcmergli.
B
non
ft
lJede cofa
piu
ordina·–
ria nel!e imprefe
d~
guerra-,
che-la
foá:etlere
!'"' ,
danrio
oue meno
fe
1l
afjettau~
il
pericelo..
2
i4·
l
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~ .
"
...
..
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Altre