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Libro
J'
ejlo
•
:id
vnir.ficon
lui.
Portato
egli p·ercio
a maggiori
difegni, e
deíiderofo
particolannente di porgere
qualche foccorfo
a gliaífediati di
Mons con l'en-
11
Seral
d.i·
trar
nellá
Próuillcia
di
Fiandra , e poi di
la
in..
~;,~~rr~~
quella d'·Enau,
fi
difpofe a tentarne il fucceífo.
Mops •
Po
fe
egli
dunque
infien1e tre
mila fanri, e fenza
difficolta gli
sbarco
nelle ripe maritüne
dellL
Sbarca nel-
F ·
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1-
ffi ·
le ripe
del
1an ra.
on 1aueua
pero
arng
1ene 1u
cien-
1a
Fia·ndra
ti
a -cofiringere Piazza alcuna ;
in
1n0do
ch
e da_,
~e
!llila._.
ianu per
lui
erano collocate
le fue
fperanze piú ne'rumul-
tale effet·
ti
de'popoli >che nella forza della fua
gente. Ma
co •
eífendofi dal T'oledo vfata la cura,
che
bifogna-
II.roied<>
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afs1cura_.
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pe-.r afficurarG
della
Prou1nc1a,
e
trouando
il
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Pro
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u1 nc1a ;
eraz uona reu enza · a tutte e an e, percio
n'v{ci
~
egli
·poco <lopo·,
che v'
era
entrato, e de-
?,nde rie:
1
1
ono van1
pofe
ogni
penfiero di poter fare
alcun
progreífo
i
penfieri
d
11
E
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del Seraz
a 'que a
parte:
ra
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pnnc1pa.
nne
e
ru1nu -
da
quella
tuanti
nella
Z·elanda
d'occupar
.Midelburgo ;
pane.
Cittala maggiore,e piu 1nercantile
della
Pro
u.in-Princ~pal
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de
cu-
ela,
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cu1 acqu1
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ne iare
ono enuan .
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multuanti
gli
alt~i
cola
in
torno
di
gran mo1nento.
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con-
?a~~~~ ~e,
feguirne
l'
effetto giudi.cauaú,
che
foífe
d'ünpe-
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din1ento in particolare la Terra di .Goes,la quale
Imped1
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e poi a su a npa
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la parte piufacihnente,che
per
ogni altra Mide!- .
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burgo