184 / 636
HlSTOI{.,1.A
GENER~LE
Come difcoprirono le perle
nelgolfo di San Michele.
Capitolo.
63.
R
v4.
L L E G
R
0
R
'N.._
O
i
nofiri
Spagnuoli la
{eflj
di
SanMicbele,et atto delta pojJefsionc, come meglio
potet–
tero,lafcio
Lt.
alcuni Spagnuoli,Valuoa per
fl
curare
le
JP:t!
Je,pafso in noue barche,chegli cerco Ciapc,un
grandifsi
mofiume &ando con ottanta spagnuoli,
&
conilmede
fr.moCiape
per
guida ad una terr
a,
il
/ignore
dellaqualt
fi diceua Coquera,ilquale fi
miffe
in arme &
dilfefa,com
b.1ttete
&
fuggite, ma uennefubito ad effere
amico
de
i
Spagnuoli per configliQ
&
preghiera de'i Ci.tpefi
,
che
andorono a ricbiederlo di pace
,
dette
a
Valuoa fei
cento
cinquanta cafiigli.ini
d'
oro
in gioie
con
quefle
due
uittorie
ricouerorono molto gran fama per quella coft.t i
Spagnuo
li,
&
con hauere per amici a Ciape
&
Coquera, crede-
11ano fPianare,
&
portare
alla
for deuotione tutti
i
uicini
di
quei
paefi,di modo che armo v.tluoa le medefime
noue
harche,le impz di uettouaglie,&ando ron ottanta
spa-
,
g11uoli
a
co/ieggiare quelgolfo,
per
uedere che co
fa
era
14
terra, Ifole,et
{ajSi
cbe haueua,Ciapegli prego che
non in
lraffe
La
perche
quella
luna,&
le doi[equeti,foleuano cor
rere
grandifsimefortune,
et
fortifsimi uenti
di tr.1uerfia,
che
affog
auano
tutte
le barche
,
lui diffe non lafciare d,in.
trare
per
tutto queflo,perche
piu
braue, et piugradi
ma
ri,ha14ca nauigato,et come Iddio,la fede delq1-1alc
ft
haue
11a da predicare per li,lo aiutaria, &
fl
imba;·co, Ciape an
tJ{J
CQ
/ui pe"bc
no
/a teneffeper
codardo,
&
male
amico,
-
y
apena