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P,
t
L
'J!.
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N
1J
1
I!..
.
4~
le
cuoprono con pelli de pefci
,
&
d>aItri animali, in luoto
di
tegole.Dico~w,che
ui
fono
gr~foni,et
chegli orfi,con rrtol
ti
altri animali,
&
uccelli
fono
bianchi. In que/la terra, do
aefono
I
fole
uanno,
&
uiuono
Bretoni, cbe
mo/toft confer
tnano
co
la faa terra' et
e
nellamedefima altezza, et
tern
pcratura
.
et
ui
fono
ancora andati
huotnini
di
N
oruega,
col
peota Giouan
Stoluo,&
Inglefi
con Sebaftian
Gaboto.
'Pet qua/
caufa
cominci(t
quail
trouare
le Indie.
Capitolo.
38.
r
CO
M 1NC
I
0
a
narrare iltrouatnento di
quefle
In
die
dal
capo
di
Lauoro,
perfeguire f>ordine,
ch'io
termi
d
de{t:riuere il
fuo
Ji.to:
parendomi quefio mig
lior
modo,
&
piu
chiaro
da
narrare,
&
anco
da
intendere :·perche pro..
cedendo
iti
altro modo, farebbe una
confi4ione
•
Bencbe
fi
"tcnerebbe
buon'
ordine;
cominciand~
per quei tempi ·; cht
furono trouate.
.
De
i
Bacallai.
'
1
p
1
e
ungran Ilretto
di
te'lrtl
j
&
dz
eo/la, che
cmd•
1nano
Bacallai,
la
cui
maggior
altet:t~1
e
dt
quaranta
gra
di~
&
me~-zy
•
Et
gli chiatnano .Bacallai,
da
alcuni
pe–
Jci,delliqua!i hanno tanta copia,ch'impedif:;ono le
na!-ti
,et
g_li
pigliano nelmare.
'Porto
-di
qu~Sii
p6poli maggior no–
titia St:baflian Gaqoto
Vinitiano,ilqual"armo due
tzatti in
Inghilt~rraa/J:efa
delR.e
enricoYII.
che bramaua di
can
·
trattat