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1 N
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E." .
41
ittrne hanno moltiplicato
tanto
le
uacche~che
dano_la
car·
ne
perch,e
dia la
pe.fle,
&
il
Decano
l{oderico·di BaflidM
bebbedi
unafol:z uacca8
oo
pelle
in z6.anni,figliauano
~gni
anno et Ii
piu due uztelli)
alli
I 0.
mefi
·limpregnano
le
11acchegfouene,et ancora le
caualle
fanno
ii
medefimo,
Ii
cani
c'htino
portato)et crecrti &alleuati
per
i
moti
&
di
fPopulati,fonomacellar
i,piuchelupi,& fanno moltodan
no nelle capre,et pecore,
et.li
gatti ancor che
gli portoro–
no di Spagna,nongridano ne baiano
tanto,
come
in effa,
..
~uando
uanno in amore, ne
aJPettano
.-d
gennaro a
grida–
re
,faluo
ad ogni
tempo dell'anno
ft
cong)f!ngono
et
fenz._a
romcre,ne
i
gridi)ci
era delle uiti in
quefla
Ifola, le 'Pue
11
dellequali
[.1gionauano,ma•non
faceano uino
d'
effe;
the
mi
marauiglio,cffendolagente amicad'imbriacar{i,portoro
no
detle uite di fPagn.t,
&
fi
maturano le -vue per
Nata.le~ma
ancora
non fanno
uino,io
non
fo
f
e per
dapoccaginc
d~
1/i
huomini)
op-erfortez.z..g, de! paefe,iigrano ftutta benif
fimo ancor
che
ft
danno poco
ad
efio,per
effer
ii
mairzfaci
lifaimo et flcuro di coglierlo,&panefuftantia/e,
&
ch'e
jerue per uino,al principio
cbefeminorno grano
ft
faceua
no
[ort~{sime
paglie 6'
gro[sffsimeJPighe,
pe; cbe ccra tal
JPici.1
che focea due rnilla grani
,non
ft
uidde
mai una mu/.. .
tiplicatione
tatograde come in ejfa,per laquale
fi
conofi"e
come
e
grcrffe queflo paefe,delquale parliamo, per
laqual
cau(a
deu_eno cffer /lerili gii oliui, et
tutti
gt
arbori c
be.fan
no
ii
fr
utto con
ii
coccbioouero ojJo, ct ancora
mo/ti
di
efsi
11on
p~gliano,
comoJonaperficJJi:. et quei
fi
mili
generi,
ma.
le
patmemadr<rano
i
fuoi
datto!i>ancor che non
fono
butJ
•i>il cO.trario
e
negli
i:irbori delfe
pippii:e-,o anime.,.o
{ethfs
·'
,
JJ
3
cbe