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107
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regno di Granata ce nefia piu, noufono tali ne aggl!d.
gliano ne!ualore a quefli,Li caraqui et iloro chomarcani
e
u1/altra maniera di gete,& nofono lauorati,etfono di
mancofapere c
heifuoi uicini;per
'ºfe
molto leggieri
fi
fa
ceuano guer
ral' t.moal'altro,nafundo la creaturagli ac–
conciauana
la.te/la, & dipoi
la
metteuano fra doi tauoleli
gata di talfortt:, che
quá.doe
di qttattro
o
cinque anni
li
re
fta larga
e>
longa,
& fen-i¿inuca,
&
qaefio·
lt,
fanno mol
ti,&
non contentamíofi conletefte che Iddio glída, uo–
'gliono lm o
dargli iL
modello che piugli piace,
&
cofi cer–
ti
la formo larga,
&
altrilóga,diceuano loro che metteu.1
no di quefla maniera le teffe; perchefariano piu fani
&
per maggiorefatira;alcuf1e dí queftegenti; fpccfolmente
quei chefono difotto della terra di Colima, ¡t[/'a parte di
tramontana, a1ldauanunudi,& cont:rattauano con·grzn
diani deUecofia che ua di longo 11erfo·iffiume di fan GiO–
uanni,
&
raccontano, che Guaynacapaarriuo-dipofd7Ja
uerli rnorto ifuoi ürpitanifino aCo/;ma, douc cotnmulo
fi
faceffe unafoetezza,et come uedeffe andarc
gr
Indimzi
nudi,non pafio piu
innáti,anz
.~ dieauo che dette lauoltd,
comandando acerti Capitani
ft.wiche contrattaf]ero
&
ft
gnorrcggiaffero quanto poteffero,
&
arriuomo perallho–
ra alfiume di fan Iacomo,
&
raccontano molti Spagnuo
li chefon uiui in queffo tempo di quei che uennero con lo
.A.delantado don "Pietro di .Aluarado,fpecialmente lo fen
ti
dire alMarifciallo .Alonfo
cf
.A.luarado;
& ((.
i
capitani
Garcílaffe drlla Vega,.
&
Giouarmi di Saiauedra
,
&
a
un'
altronobile che ha per nome Su.ero di Cágas,checome
lo .
A.de!::ntadodon 'Pietro arriHo a isbarcarfi con
l.:i
gete_.'
.
.
O
3,
fult.