P ·RIM.A
'P.ART · e
14n
crecttoredi tutte le co_(e,et chela{iantiajua era ne!Cit
lo,,Lo
~dorare
il
Sole,Lo pigliorno da
i
R.e
YngM,
oera per
tfsi caí:to anticrr.mente neli.i prouincia delli Guancauilca-s,
perfacrificiofia bifitoperi maggiori.•
&
da Loro molto te
po ufato
.$
oleur:.no(fecol'}do dicano) cauarfi tre denti del/ti
·p.1rte inferiore,come d}fsí adrieto,
&
cauauanoquefii den
ti
i
padri aifigliuoli quando erano teneri d'etd,
&
crede-
11-ano che
i
i
[arlo non commetteuanom.1/itia alcun.i,
an~
lo tene1&ano perferuitio grato
&
molto pi.i
ceuole a iloro
dei,fi maritauano come iloro ci1cóuicini, et ancora.mi dif
feroper cofa certa' che alcuni'opur primache
fimaritaffe
ro,a:quella che haueua d'hauere marii:o la corropeu(<no,
-ufando con leila lero luf]itria,
&
fop1a c¡ueflo mi ricordo,
~he
in certa parte deUa prouícia di Carta'{ma,r¡11ádoma–
ritano lefigliuole,
/i
baiaconfig1we lajp
{a
afio
/fofo,la
matre dellaJPofi,in pref entia de alcúni paren:i la corrom
pe con le dita, di modofhe
fi
teneua per piu honore, confi–
gnarta almartto con que/ta maniera corrotta, che non co
lafh.1. uirginitd, gia :d(J/.l'una ufanza el'.dtra era meglio
'ludia che ufano in a/cune di quefie terre '
&
e
che i piu
proflimi
p.ueti
et amicif.wno donna quella che
e
uergine
&
con quella conditione la maritano
&
i mariti
fe
v.
e conte tano,&
/a
pigliano cofi in poter[uo.Hercdittmo nel.La
fi.unoria,/fl.quale
e
potere comandarefopra
/'
Indi:mi,il fi–
gliuoloalpadre)
&
fe
no ilfecondo
frat~llo,
&mancando
ljf!efli (confonnealla relatione che mi dettero ame) uiene
alfigliuolo della
forell.t~ci
fono alcune donne di buonfem–
iJiante,{ra quefli Indiani,de' quali u(/dicetulo,et n·elle ter
r~
/o¡
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fifa
il
~~gl!~
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pan
e
fili
maizc?e
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~mau,10~