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PHl<'!l 'l'ICNTAT!Vl

191

(dial.

alah, alá

X),

plur.

alaga-ne alak-1i.

D' altra parte llel gr .

. Algo11chi110 al>IJiamo : Shawnee

alagwa,

con nasa li zzazione Peoria

alangwa,

Delaware

allanque,

con

l

>

n

Fox

~t1utgwa,

Qo-iiJwa

anang,

Naticl<

anogq-s,

con

l

>

t

Cree

atah.

Il

Kotto co 11 ferma

l

com primitivo nell 'Algonchino, come o·i 11slamente suppose a1 ir.

Per l ' ulteri ore parentela v .

L

ss.

302 .

Un altro

1JUOl1

raffrontG e quello fra

«

Yucatan

»

(c i oe Maya)

:.ac

e Mongo lo

-:.agan·

bianco. Nel grnp1)0 Maya la parola

e

sak,

Huasteca

suk-nf,

nel gruppo· Dakota

e

sha-h,

l\linetari

slw,

nel

l

ava.jo

falw-i ,

Inkalit

uga-slw-n,

Tewa

t

a-i,

nel Matagalpa

saxu,

con epentes i di

u

l\lucik

tsuh

per

* tsaith,

Guajiqu iro

sog-o,

ecc.

'n•

altra parte abb iamo 1\longolo

tfoga-n

(c fr. per il suffisso Inkalit

?iga-slw-n

e Huasteca

sah-ní

.per

* saka-ni),

Burj ato

saga-1i

dial.

tsaga-1i;

amoj . Osl.j.

tjaga, eag

l.iianco, dial.

tjaga-1i

e

bianco.

Troviamo ancora Ci le

crn ·i

nero

=

Tataro

kw·a.

on !'A r au–

cano

kiwi

(c fr. Lule

lmli-ta

verso nord , Marauba

hw·y-hy

ner o,

Araicu

yuli-lwta

id., }3aré

yuli -ny

c rul eo, Baniva

ú1·e,

l\Ioreno-.

w·e-ti,

l\liwok

kulu-l-u, gulu-li

n ro meglio er a confrontar e il

Giapp .

kiwa-i

oscu110,

!u 1·a-sa

oscurita,

lnwo-"i

n ·ro, roa in qu.J sta

par ola si alLernano

fo1 m

con

t

radica l , ' ·

. 166 s

g-.

1\lolLissime buone

r ovano nell

opere di

Klapro th .

Nel l '

«

Aperyu gén

',·al

d

a Ja1wue géorgienne )) pul.JlJlicato

11el

18 34

nel Journal a iatiqu ,

fra

11

lte altre c mparazioni,

Hrosset ha Georg iano

sa¡¡¡i thawi

Lre teste

=

Thai (Siamese)

sain thwa

Lre

teste. La concordanza

e

rnaggiore che fra lt.

t1·e

te

te

_e franc.

trois

tetes,

ed e infinitamente piu importante.

ondi–

meno passo i noss rvata .

.-\.deluno·, Kl aproLh e altri si lasciarono guidar e dal buon senso

o, se si vuole, da un

r

tto istinLo

g lo~tico.

In

seg·uito altri , come

l•cl kins, Platzmann e Reinisch, si allbandonarono

a~:rli

arbiLr i piu

stravagant i e cont ribuirono con. cio, purtroppo, a rinforzare il

generale scetticismo. Ma non l a causa era

falsa, b nsi assurdi

er ano

i metod i e i principi s o·uiti . Come poteva

i l Reinisch

g iungere a buoni risultati partenclo dal principio che

t

fosse il

suono primitivo da cui tutti o·Ji altri sarebber o

el

rivati?

238.

Ma se da questa parte si g iungeva all' assurdo, ali as–

urdo si giung va anche da parte di co loro che ad ofrni costo

'olevano sostener

un poligenismo incomprensibile.

Orazio Hal , notando come nella sola r egion

d 11' Oregon,

poco pin vasta della Francia, fossero parlate lingu appar l n nti

ad almeno trenta stipiti linguistici presunti i rr i lucibili, os er vava:·