ES'l'ENSIONE JC.fINI DELLA GLOTTOLOGIA
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egl i presumeva
di
spiegare le caratteristiche particolari del le
varie lingue con la speciale conformazione psichica e col diverso
temperamento dei popoli : fine irraggiungibile, prolJlema esorbi–
tante dalla glottologia. La quale piuttosto ha per compito prin–
cipalissimo di applica:re il metodo comparativo a tutte Je lingue
o gruppi di
lingue per determinarne Je reciproche r elazioni dC
parentela. Il problema, invece, della origine o formazione prima
del linguagg io esorbita in gran parte esso pure dai limiti della
gloLtologia, poiche questa si arresta agli element.i primitivi o piu
antichi ai quali possa pervenire, e deve
lasciarne l' i11terpreta–
zione, cioe lo studio dell e relazioni tra parol e e cose, nonche la
ricerca delle condizioni psicofisiche nell e quali e per le. quali pote
formarsi il li11g11agg \o, ad altre discipline, e i11 primo luogo alla
psicolog ia
individual e e collettiva. Percio non posso ammettere
con H. Schuchardt (Sprachverwandtscllaft, S. der preuss. Ak. der
Wiss. , 1917) che il sommo scopo della g lottol ogia consista solo
nel
formar ·i una chiara
idea del
1'
orio·ine del
linguaggio , che
sareblJe quanto dire dell 'ori gin
della proposi zione. La GloLtologia
e storia del linguaggio
lllllfl.11 0
n e lla
Sl,la
total ita, da ll e
origini a i
tempi
t.
u a li attrav rso )a sua m ravi–
gliosa evo luzion e n . l ten1 po e n e llo spazio.
4:.
Ma la storia del ling tagg io umano ri,Specchia
('
delrnente
la storia dell' uomo, tan o n
11
sue vi ende interiori, quanto in
quelle esteriori.
ues'tc aup1ic
tt0zio1le fu intui a
'ia
dal Leibni z,
quando scrisse che l e lingue sono lo specchio migliore dell o spiri to
· umano, e che ad
indagar e le antiche origini dei popoli ni ente da
magg ior
luce che l a comparazione dell e lingue. A noi
impor ta
rico ·trui\·e l' antichissima storia dell'umani ta a gr andi
linPe, all o
stesso modo che sog li amo spingere lo sgoardo nei l ontani oriz–
zonti per scoprire e scrutare i luoghi r ernoti, non nei l oro minuti
part.icol ari , ilensi ne! loro
insi eme. Ora, questo
e
r so possibile
appunto dall 'enorme frazi onarnento e differenziament.o subito dal
linguagg io attraverso una lunghissirna serie "di seco li e in ogni
ango lo clelle terre abitahili ; mentre tale vantaggio ci sarebbe
negato ove il
lingua~rg i o
fosse rimasto fisso e inalterato, o fosse
andato soggetto a poche divergenze, che non avreblJer o r eso pos–
sibile il risalire al centro.
Cosl il fine ultimo della Glottologia e in pari tempo un mezzo
per
l o studio dell'Umanita, che, come disse il Pope, e lo studio
piu proprio dell'uomo.
P r l a .sua duplice natura di fenomeno fisico e di espr ess ione
del p nsi er o emananr.e dall e imperscrutab ili profondita dell o spi ri to