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ESTENSIONIB E F IN! DJH, LA. GLOTTOLOGlA
I.
ha per oggetto tutte le lingue conosciute;
II. esamina la natura del linguaggio e III. Jarelazione di
esso con l' uomo ;
IV. indaga '1'o ri gine del linguaggio umano.
L'
«
a llgeme ine Sprachwissenschaft
»
di F. Müller, dato il suo
s'istema poligenistico, era necessariamente in massima parte sol–
tanto descrittiva. Riconosciuta l' unita
el '
origine del linguaggio,
essa di venta
«
a ll gemeine vergleichende Sprachwissenschaft
»,
che
e la
«
Glottologia genera le comparata
»
de' mi ei Saggi (cfr. U. 53).
Ma Ja scienza di cui qui si pongono le prime basi pub e· <l eve
essere· chiamata semplicemente Glotto log ia, dovendosi questo ter–
mine intendere nell a massima esl.ensi one a l pari di Física, Zoología,
Botanica, ecc . Accanto
~ lla
Glotto logia cosi intesa stanno Je parti
di essa che tra tta no di singoli gruppi (glottologia IJantu, indoeu–
ropea, ecc.), come accanto a lla Física stanno l'ott ica , l'acustica
e le' ?- ltre par ti di essa .
Se gia ·pe r F. Müller la glotto log ia doveva avere per oggetto
tutte le ling·ue cono&ciute, cio va le ora a maggior rag ione. Ogni
limitazione, se e giustificata dallq. ·necess ita di dividere il lavoro,
torna pPt·o dann
·a al
I'
indagine soientjfica.. Chi limita sove rchi a–
merrte il
1ri o
e
rnpo d' osservazio 11e, si priva di elementi pre–
ziosi , e spesso fra Eto
in erroTe, o con fat.ica riesce a scoprire
quell
v ·i-fa
c-11
ampliando
i
1 campo d' osservazione, gli appa-
r ireblJer
c
i.
re
manifest .
e
«
durch zweier Zeugen Mund -
wird a lle \Yahrh0it kund'
» ,
cio tanto pil\ deve avveni re quando
le voci e le testimonianze si rno ltip li cano. Di
qu~sto
voglio dare
alcuni esempi sce lti a caso . Poiche i temi verbal i e nominali
semiti ci
racchiudono generalmente t re consonanti, non possiamo
aspet ta rci di t rovare fra essi dei temi che corrispondano a quelli
indoeuropei come
ei -
and are ,
do-
dare,
ped-
· O
pod-
piede;
Ji
. ·
troviamo bensi nell' Egizio-Copto :
ei
andare,
do-
dare,
pad
piede.
ell ' Assiro a lJb iamo
na-danu
<
dare) che corri sponde , sa lvo il
prefi sso, all ' Indoeuropeo
*dono-
(
anscr.
daná- ,
Lat.
dorm-m,
_<
il
dare, dono)) . Gli astra tLi verba li
in
-i-d
(per
- i-t )
e in
- ti
del
uha, com
ban-ti
ba ilo (cfr. Barea
sel-ti
spaccatura),
lianno
e alto r iscon tro in astratti vPrba li semit ici e indoeuropei,
i
quali
pero sono di genere femmin ile, ment re ora il Nuba non conosce
la categoría clel genere · ma se noi ci spin,.,;iamo fino al
fütri,
Yi troviamo clegl i astratti verbali come
1·om-e-t
sal uto e
mol-e-t
preghiera ( lavo
mol -i- ti
pregarP) che sono di p:enere fpmminil e.
Il Finck a segnava a lla glotto logia come fin e supremo quello
di scopr ire
i
motiv i p icologici . dell e differenze linguistiche, onde