AN NO
I
5H·
- Inllanze__,
del Mon.
dragonc: ,
acc1oche
Midelbur·
go venga
foccorfo •
Strettezze
di
vettoua·
glie
in_,
quella Cit·
'ª.
401.
DeUa guerra
di
Fiandrll
degne
da
faperfi intorno
a gli ammutinamenci.
Pa
lfano
gti
Ammutinati
in
Anuerfa. Horror
che
ne
piglia quella
Citta.
Segue aggiuíl:amento in fine con effi., e vanno ad
v.nirfi
co'l
refto
del
Campo Regio •
Perdit~
graue
di
molci
vafcelli
del
Re.
Andamenti dell'Oranges ; contro
il quale
viene fpedito
.dal Commendatore
il
Vitelli •.
Nuguo .Per'don generale publi·
cato a no
me~
del
Re
in
Anuerfa •·
lntroduttion d'accomoda–
mento co'i
folleuati; ma
fenza
frutto.
Aífedio di Leyden, e
fua
defcrittione
~
Varie
difficolta
nel
profeguirlo ,
e
nel
fo.
fienerlo. Fattioni che vi fuccedono • Difperate ftrettezze...
de'Leydefi ;
e
piu
dif
pera
ta rifolutiontr;che per foccorrergli
vien prefa da' folleuad.
E~tra
al
fine
il
foccorfo felicemente
nella
Citd,
e con grand'vccifione,
é
danno de gli SpaguuoH.
~i&:! '~~~,..,
.
A S S
A
T O , che
fu
in ma–
no
del
Commendatore
il
gouerno,
s'applico
egli
fu-
1~-~~"'
bito a
fare ogni sforzo,
per
.
·~
_
afficurar Midelburgo .
Alla .
~;.~·
. \¡.tJ:I[~
,
difefa di quella Citt.l
íi
tro-
uaua
il Mondragone}
come
fu
toccato di fopra;
&
haueua
egli di continouo
fatte
viue iníl:anze d'eífer
quanto
prima foccor-–
fo .
E
conuertite le iníl:anze poi
in
proteil:e,
s'
era
dichiarato , che
fe
.·dentr<?
di
pochi giorni cio
non
veniua efequito, egli farebbe fiato cofirettO
di
riinettere
in
mano de'folleuati quella
Citta .
Eragli mancara·del"
tuteo
J)on folan1ente la pro ..
uiíione delle vettouaglie 1nigliori , ma ogni
al–
tra forre
ancora d,alimento
piu
vile .
Ordino
dunque
il
Commendatore,
'he
li
preparaífero
con