D·eUa
-PUerra
di
Fútnclra
'~
-satteria_,
fra ·parre-hpreparo fubit0 vna
gran
batteda.:
Mi ;
· ~~~P~::aa
queil:o fito,
ch'
era
il·piu
comodo
per
alloggiare;
pai~t.e
•
non era
il
piuvantaggiofo
p.erbatter.e; percio-,
che la porta
Jr.eniua
coperta
da
vn buon riuelli-
.
Iio ., .e
la-1nuraglia
poteua eífere-iui meglio anca..
'Quanieri
ra di(efa .
Ali'
opp.ofl:o
lato
,.che
guarda
Leyde1lt
dell'a.Itra
11
·' 1, 1
r_
·
·
·gente~·
a ogg10
a tra gente,
con
poca
; .e
quau
n1un<Lt-
cotnodita
di
cop.erto;
1na
eífendo,
e
·piu
debole,
.e-rnen
6.ancheggiato
il
1nuro
in
quel verfo,
per–
.cio
poreua
riuícir ·piu
facil.e
da quella banda
l'
op–
pu
gnation~. ~eíl:'errore
:pü\
tofiofu
difpr.ez~
zato ,
che n
on conofciuto .
Non
íi
poteuano·
perflulder
gli
·Spagnuo.li,
ch,alb
prin1a
tempefta
'Van-a opi·
de;)l.o.r cannoni,
gli
Harletneíi
non
foífero per
.nione de
v
f'
al
1
u
Spa-
aprir
10r.o.leporte,
.come haueuano.1atto
gli
tri
~~~~~¡ª~?;
luoghi, de·"
qu-ah
frefcamente
s'erano impadro..
::~íi~uazr~
niri _.
E tanto
piu
in cio
gli
haueua confirmad
lemcli.
allora
:il doppio fauorettol fucceífo, e
,del
forte_,
prefo,
e
<lel
focco.rfo
.in1pediito ..
In 1n.odo
che~
aon
feruato
l'vfo
-inilitar
de
gli aífe.dij, e coflJ
troppo
difpr.ezz.o
tralafciato
r
aprir le trincere_,'
per
accoíl:aríi .,
com,
e
(olito' di mano
in
·man<>–
futto
il
lor
ferr.eggiante
ripar.o,
,prima
alle batte–
rie) _e
poi
al foífo,
rifoluerono fenz,
alcuna
rar..
~~:~J~. da~z-a
di
~atte~e
l'accennata porta della
·Croe~~ .
ch~v~e~
& .11
fu0_riuelhno. Collocaronú
dunque.fede.(t
pnnt1p1a·
r..
.
.
.
l
.r_
•
·.
r_
•
'ª;
gro1s1 cannoni.
contro
que..
uto
-~
e
com1n
c101s1..
~
---
.
--
-
n.el