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"'
.
.
...
·
Libro
-
Sejlfl.
~
.- .
·,ancora fenza
co1nbattere. S0tto
g.randiffin1a..:..
fegrerezza percio
s'era
tenuta
fin,allora
rünpre~
fa, affinche
eífendo
.colti
all~itl;lp.rouifo
i
ne1nki
"non la
pote1Tero
diíl:urbare .·
.
Ma giuntone
il
.tempo
determinqto,
·ne·
potendo
piu.iLMondra–
·góne
diffc;rire
a·notific,arla,
c_ost
·parlo.a'fo~dati,
e
gli
animO ad
efequirla.
Non
potét.ta(;
Compagni
::~~a'l'ol-o
miei ) la fortuna
rzufcirá
pi
ufau.oreuole
-,
che
!]Uando
ha
moflrato
di
voler~ipiu
ejfer
contraria ."
Voi
[apete
~che
da
noi_piu
'Volt
e
s'e
tentato
infi/1.'ce-
/
mente.ilfoccorfo di
Goes·.
E
di
gi.a
fe
n~era
perdut4
hí)rmai la ipcrant._a, quand'ecco
la
fortuna impen-
{atamente
ha
'l1oluto
aprirci la
'Via
per effe ttuarlo.
Vedete rvoi queflo gran
campo d,acque
~
dentro
al
9ua~e .
douremo
~ora
entrare?
~e
flo ne gli
anni
-adietro
anch,1fo
Ju
campo
di
terra
afciutta,
che
poi nlfolúi
jurori
qu.t deltOceano
reílo
mifera6-il-
-
,
.me11te
inondata
.
Ma
·nondimeno in .diuerfe
parti
'Vi
fono rimafe
tacque
da aDora
in
qt~a
[empre an–
cora st
haj[e
,
che'
nel
ritiramento del
ína.re..
'Vi
f{
truoua
Ji
cura
il
guadQ
.
Ne
di
cio
f
uo
re flar dub–
bio a/cuna
,
per
t'
e
fjerienza., che
pur nuouamente..
t/ha/Jbiamo
f
atta.
.E.
·. chi .
4i
11oi non
conofle
iL
Ca–
pitan
Plumart, e
la
fua
fedelta
nelferuitio
Regio
i J
Cbi .
non
.sa
di 'lloi,
ch'egli
e
piu
pratic.odi
quefle:
_
campagne,
che deU
a
propria
fua
cafa?
Eg/í
ha
paf~
f:1to
,
e ripaffato .
injieme.
c~.1!
alcuni
altr.i
tutto
il
Tt
[om-