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calar dell'Oceano .
Q!!eíl:o
eta
il
difegna'
··~di Lodouic~ -
.... .
Segui~o
egli·dunque
a
marciarb
-· dopo la prima fua
ritirata;
e
. s~auuanzo
quella_,
:prüna
norte,
e poi gli
alrri giorni in
maniera._, .•
·,.cl~e -finahnenté
s'alioggio
in vn
groífo
viilagio
di
··qua
dali>
~~bs
,
chiainato
Geminghen.
Po–
·· teua ·egli
ferinaríi
prima in vn'alrro
nomin~to
-Reeden., e <iuindi
ancora
hauer
piu
con1od6
il
.
· r~ífaggio
'dell'Embs
fopra
vn
p~me_
di legno
1u1
apprelf~.
Ma
conobbefi, ch egh
voleua_,
rimanere
di
qua
da11iume,
&
auuicinarfi
piu
alla
.. Citra
d'E1nbden, per
quei
fini , .che furon
toc-
c.ati
di
fopra.
Dall'
altra
parte
continouaua
ne,
Penlieri
.J:
•
·
·¡
T 1 d
l ,
d'
r
.
del
Duca
iuo1 par11Jiente
i
o e o, e
1
erano· 1
1egu1tar
d'Alba .
i"
.fino all'Embs Lmdouico, e
tentare
ogni
via di
contrario•.
..rimandarlo
rotto ,.
e
·disfatro
in
-Germanía·,
per
.trouarliegli poi tanro·pit'i
libero
a voltarG c_ontro
-l'Oranges .
Moífe
egli
dunque
l'
efercito' lafciata
se.guir~
. G
.
l
r:
l
11
.
J
eah
perc10
.¡n
ron1ng
1e11
quau
turra ·a
caua ena
euata_,
L~douico~
·<li
nuouo,
perche
non poteua
eífer
di feruitio
in
-quelle
campagne; e
la prima
notte
alloggio
in.,
·· · · -
vn villaggio nominato
Sclotere1n.
Ne
poten:-
.do
hauer
lingua
della
gente nemica'
ne
si
fucil-
mente
comodita di
vettouaglie , perche turro
·quel
paefe
gli
era contrario,
íi
trattenne
per
n~-
.ceffira
due giorni in quel
1nedefi1110
luogo . .
Dü~
biro.
egli, che
Lo4ouico
Ji
foífe
fermata
i~
R:ee-:
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E
e
den,