190 / 532
.DeUa
·guerra~
di
.Flandra
Piolfano
la
ne"
~
Í)i
gía"
in Francia
era
crefciuta
in
modo ..
}~~!~:~
quella de gfi
V
gortotti',
che
sU
le rouü1e dellL
~~~
1
~faªrJ:
Monarchia difegnauano
effi di fondar nel
Rc–
~~cr'f~i·
gno
vna
Republica
popolare. Di
quefl:a
fonna
Francia.
era
il
gouerno, ch,effi haueuano abbracciato in
materia
di
Religione .
E
volendo
che
fimile__, .
fGffe .
ancora _ quello ,
che regolaffe
gl'
inrereffi
loro Politici, percio pretendeuano ., che il
Re
permetteífe loro
di
radunarG in A1Temblee ge–
nerali,
e
particolari., e di trartare a parte gl'inte–
reffi
del
carpo
loro,
il
che non era
altro,
che vo- .
ler'effi
dentro allo
S
tato fur
vna total
feparation
dallo
Stato. Era
vfcito di 1ninorita allora il
Re
Garlo,
e n1ofiraua fpiriti non men generoli, ch e
pij.
Ma
perla fua
giouenile
eta
il
gouernoera.J
tuttauia
maneggiato dalla
Regina
flJa
·madre;
la·
q-uale ·co1nbattuta dall'ambitione de gli
heretici , ·
e~uafi
non 1rren de'Cattolici; in mezzo·a
tante, ·
e s1
fiere procelle .andaua ren1poreggiando , e ·
cetcaua
di
sfuggire
piu
tofl:o
i
pericoli, poichu .
v-edeua di non
poter.e
con ifperanza
d'alcun van–
raggio incontrargli.
Piu
volte di
gu
s,
erano, e
¡wefe, e depoíl:e
l'
anni; e
con
varij Editti, che
ft
chia1nauano
di
pacificatione, haueua
procurato .
il-
Re ·di
fopire in qualche maniera
il
fu.oca
ciuil :
della Francia:,
da .che·
i
tempi non
vli
confontiua.- ;
no.dipoter'dlinguerlo affatto .
M~
poco
gioua- ;
uano