.l
ºº
DeUa guerra
di
Fiandra
Difcordie
liberta
gli accennati
difordini
al
Barlemonte,
al
apene
nel .
.
11'
1
S.
d'A
rr
ºll
l ,
M'
c:ontiglio
V
1g
1
10 ,
&
a
1gnor
· uonu1
e ,
e
1
era
1-
~t
Staco.
,niilro
anch'egli
n1olto
adoprato dalla
Regg~n-
te, e
ch'al)daua
vnito con
quefh dt;le . Non-,
~.,'era
introdotta
fino
allora
nelle
Citta la
lice~za
del pre
die.are
in
publico
hereticament0·.•
E
perche
cio
íi
temeua
ogni
d!
piu,
e
mafsüne
in Anuerfa,
doue il
pericolo
{i
con!ideraua
1na.g--;
giore
perla
frequenza
9:el
pop
ola,
e
perla liber–
~a
del
com1nercio,
che vi tiraua
gran
numero_
(rheretici forefheri , percio la Reggente vi
man~
Conre· di
do il
Cante
di
Mega
per
fur'offitio
co'l
Magi-.;
Mega rná-
,
h
r
d
fi
rr
l
r
dato
in
An
firato
accio
e e
u
i
pon.ene_
a
a1~iarui
porre_,
~ería
dalla
qualche pre!id_
io . Ma non
ft}:
pofsibile a
farne
.i-..eggeote.
.
íeguir
la rifolutione;
co'l
pferefto panicolarmen-
te,
che
non
conueniua
mefcolare
i
fold
ati .co'i
-
trafficanti. Erano
arriuati
in Ifpagna
fra .
q-u.e.íl:o
:Berg~es \
e
ten1po
il Marchefe di
Bergh~s
,.
&
i
Signore
di
~~I~i~~~
Monrignl,
e
non
haueuano,
dopo
conúderabil
*;~~~~
di.mora, hal:lut_a mai
vdienza . da
l.I~e. S~peuaú
iJ?. .
quella
Corte
:t
ch'efsi
por~é).
ua.no-con
loro
i _
fe_nfi de.'Sup.pHcanti, e ch
3
erano
molro
pi~
in·
Offüil def
uiati
da
loro,
che
fpediti
d_alla
R.egg~nte.
_Con-
Re,e
della
-
·'
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d
·¡
R'
l
r
ff
1.
l
lleggeme
tuttoc10
nunan
o
1
...
e,.e
1e
ioue
n1eg
10
pera _- .
~~;:ra~cii: lor~
il .
difsitnulare ,
(criífe
a'Gouernatori
dell~ .
~h~~e~~¡' Pr~ni,incie ,Jn~firando
gran
con~_denza
in
loro,1
_uano
~
~ efo~~t~ndog.h
a
prou.~·d~re
'ºn
ogni
fhidio
a'
di~.
·fordini
.
(