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J!.
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1 N
l'J
1
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~97
fieta
niuna,
&
anchor che/iano uicini,
&
p:irenti
gli
a'1
handonano al
tempo
della morte, gli portano all.i monti
perche
Ji
muoiano lafciandogli
poco
pane.>
&
acqua,qu~
to piu crefwno
tanto
fi
{anno piu rrifti,fino alli dieci, odo
.dici
anni pare che hanno de ufcire con qualchc
creanza~
&
uirtu,de li
auanti .>ft
tornano comebrattianimali
in
Ji.
ne dico:che mai Iddio
creo
gente tanto cotta de uitii, ebe
flialita,fewza cbe non ui fu!Je mifchiato quakhe
bonta,9
poli'ZJ.~1,giudicbi
hora
ogn.,uno,
a chi puo
giouare
una cep
p4'1
cofi trifia,et di fimili maniere,&arti, quelli chegli ha
Memo
trp,ttati,et couerfati, tutto queflo baucmo
cono(ci14
to
di
efti
per
efPerietia,m~1ggiormenteUpadre
fra PietrQ
'1i
Cordoua;,di rnano delquale
io
tengo infcritto tutto que
flo,
&
lo praticamo molte uolte infi eme,
co
altre cofe che
taccio,fra
Garzj_a~diLoayfa
dette gradifSimo credito afra
Thomafo
Orti~&
altfi frati dell'ordine fuo, per laqual
£o[a
t
Imperatorecon deliberatione
delfuo
conftglio
dclle
Indie,dechiaro che foffero fcbiaui,{landoinla
tlilla
di
Ma
dril
f
anno
de[
uinticinque, poi
mutorDnO
di parere
fi
{rati
l>ominichini;,riprendeuano mo/tolaferuitu dellt Indiani,
nelli pergholi,
&
fcuofe; per laqual co
fa
fi
pig
Lio
un.,
altr~
informatione[opra quefla materia
r
anno trentauno
&
fra R,gderigo
Mina_y.i
procuro molto la
Libert~
delli India
ni
&
ifPedl.
una bolladel "Papa Paulo Tertiom dechiara
tione
;,Che
Ji
Jndiani erano buomini,
&
non beflie,liberi
,
&
non fchiaui
,
infifiite dipoi in quefto fra
Ba.rtholome~
ilella
Cafa
~
&
commando lo Imperatore alDottore Fi–
,g,ueroa,pigliarealtre informationi
&
di religiofi, literati
e'gouernatoridtlle Indie, cbe erano
allhora
in-tf>rte,per
leqtt.,ili_,