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0 Jtl •.

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GENE

lLA

L

'L

gione alla

citt

a

degli

Re ,

&

de Ii poi

in

HifPagna)ma Cl

me

gli_(u

detto

cbe

Meffe,

rt:r

molti altri

baueuano

da

ufci

re al camino_,&

liberarlo,a perche

lo baueua in

ttolonta,,

per

libcrarfi di quefli rummori:, lo

ftntcntio

amorte,li

cdt

richi,

&

colpe criminali

furono

1

che

intro

nella

citta

del

Cu~co

con

mano arm.1t.1,che

fu

r;aufa

di far

nwrire

n1olti

Spagnuoli,chefeaccordo conMa11go

Yngacontrai Spa–

gnuoli,che dette,(.'i

priuo

le

partitieni'

rerrza

haumfa–

culta

dello

Imperatore,

che haueua rotto

le

tregue,

&

giuramenti,

cbeh·meua combattuto contra la

giuflitia:

sel

Re in aAuancay,

&

nelle falline

,

ci furono

dtlle altre

ttncora

che

taccio.per~he

non

erano

tanto

criminali,.A.lmt

~TYO

fentite molto quella

fententia

,

diffe molte parole

di

grandiflima..c_ompasfione,

chc

faceuano

piangere molti oc

chi duri,appello

per l'Imperdtore: ma Ferdi'tumdo.'Piza'I

f!O,anior che

mo/ti glielo

pregorono, non uolfe

c~mcedert

la

appellatione:{o

prego

ii

mcdefimo

~lmagro

cbe.per

a-.

mor

di D

io

non lo

ama~·z

.

.affei,

dicendogli the confideraffe

come

lr.ei

non lo

h1ueua rnortt>,potendo,nc

uerfata"fangue

..

di parente,ne amico fuo,hauedogli

tenuti

in poter

juoch't

2,Uardaffe

come eg/i era fiato

caufa

per

j:1glire

fuo

frat_el.

lo carijfimo

Franccfco 'Pi'Zdrro,al

grado,honorc",

&ric•

cbe~'Za

che

haueua

,

piu

gli diffe chegwcrdaffe com_c er£

1'ecchio,fiacco,

&

podagrofo,

&

riuocaffe la

fentetza per

appellationc

per

lafciar'{,li uiuere

ii

p.oco

tempo cbe

gli

P~

teua

teflare

in una

prigionebonefic.

,

per piangere in effa'

fuoi

peccati,

Ferdinan~o

1)iz._arro

flette mo!to duro

~ ~ue.

fle

p~role,cht! haueri~no

fatto

piegare

un

cuore di

az..~a10,

¢

diffe cbefi

1;urau1gliaua,

che un huomo t.mto

1111'~

.

{o.