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fJtf
un'altro
camino
che
~lmagro>
&
arriu~ l~
alli
uin:i"
jeid'
.Aprile~el ~
538,
~lr~agro .quan_d~g~iudde ~emr~
tanto rifolutz,miftetutti gli ajfettzonau
dt Pizarro
zn
dof
fcfti
delJa{ortczza,d<Jue alczmi
ft
ajfogorono
f
fforc trop
~oflrctti,rn:mdo
all'inco!itro
.'~
tutta /,ifua .gente ]\ode_
ricoOrdogn~
&moltllndzanz.:
percbeeglz
non poteua.
c<>mbatcere, di fiacco
&
irifermo
Ordognezy
mif!e
nell.i
11iarea!e,fra
la
citta
~(j"'
i
monti;alla riua di unpoco di p4
Julaccio;miffe tartiglieria in loco
conueniente,
&
Ii
caual
Ii
ancor.-i,cbe
andauano
fotto
i
Capitani Francefco
di
·Ci~
11es,//afco
di Gueuara,
&
Giouanni Tello·,
uerfo
i
mon#
mando
molti
Indiani
con
alcuni Spagnuoli,
perche
foccor
ref.<ero nella
maggi'1r'lecefsita,et
pericolo,
Ferdinado
'Pi
~rro,detta
la
mejfa,flefe
nel piano in
ordinawza,
con
pe
fiero
di
pigliare
un'altezz....a,che
era fopra
la
citta,
&
cbe
'
no1l
l'
afPettari,mo
gli
aucrfari,
menando tata
gente
com~
,
men:iua:ma
come gli uidde
flare fermi,
&
confembiante
di.non
rifi1'tare la battaglia,
mando
il
Capit~no
Mercadl
.glzo che con
i
fuoi
caualli an.Ltftc
per
[opra
abondantia,
uerfo contra Ii Indiani contrari;;ouero
perrimediare
altra
q1d.fiuoglia
neccfsitd,
&
diffe alli fuoi Indiani che
JPitJ..
gejferocontra li
altri,
&
per
qui
fi
comincio la battagiia,
.
c~e cbiamc~no
de/lefa/line
,fino
a
doi
miglia
del
C
wzco,
i,.
.Jrorono nel paduletto
gli archibugieri di 'Pietro
Vergara.
&
.disbarattarono
una compagnia di caualli,deg/j
auuer
J.arr,che
fu
grandifsimo danno
per
la
parte di
Ordogne'Z;
1l1ualeconofcendo
il
danno
,
fecc
tirare
un
tiro d'artiglie,..
ria
,
ilquale
amaccio cinqt1e
Spagnuoli di
quei
di
'Pi':(_a.J::-
10,
&
impaurz glialtri;ma ferdinado 'Pi'{arro gli:
anim~
·
-
.A.
a
a
'o"
·