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L L E
1 N
!D
I I!.-
:rg~
fciariaoo 'Pizarro niuno nel 'Perr't,e che Franeefco
Tiz
:ur
.-0
fe
ne and.iffta gouern:ire
Ii
Manglari
della
cofta
.,
..A.l–
~nagro
uso
delJa 7.:Jittoria
piatofamente
,
ancor.cbe
fi.
di–
ce cbe trattaua
molto
male
i
prigioni, France[co
Tiz
arro,
cbe andaua
con
feioento Spagnuou afar
/mare
l"
affedio
Jella cittd del
Cu~o,feppe
in Nafca quanto h:iuemo det–
ro a
dietro,&
ne hebbe grandiftimo
difPiaure
di
tutto,et
fe
ne ritorno alla
citta
delli
Re ,
a
prouederfi,et
metterfi
rneglio in ordine
,fe
per
cajo
haueffe da
finire
con
guerta
quelle
differ~
ciuili,
perchejl compettitore
&
aduerfo.
rio fuo era brauo,et h.1ueua molti Sp ..1gnuoli.,{ra tato
cl7~
Ji
mettcua in ordine.,1,olfe accordarfi. pe_r uia di bene
,
voi
.
ua meglio mala cocordia
che
profpera guerra.,et
m."1,Jo
il
Dottore GafPoro di
Spinofa
a negatiarlo,ilqualc gli accor
dJJ,chefuffer-0
amici,et
cbe
~lmagro
libcraffe di
pri~<:ion~
Ferdinando,&
Gowzallo
'Pi~rro,&
Alonfo-de
.Al
~t.ir..r.
do,et fifle!Je nel
Cu~o
gouernando,fenza abbaft,:irfi :il1i
piani,fino che haueffer-0
decbiar~ttione,
dell'
Imperatore
(j
quello cbe ogniun<>
b.tueffe
da gouernare, morfe il dottote
Spinof
a negotiado
qfto,et
ancora pronofiicado la
diflrut–
tione,
&
mortalita
dclli doi gouernatori
,,
.Almagro
co
!:i,
potetiaet
cofiglieri
cbe
haueua,rifiuto
poi
quel partito,di
.ddo
che hauea da
dare
egli le leggi nella fua
giurifditio;l!!
&
proffierita
&
no
riceuerle
da
nitmoJ!afcio
Gabriello
di
Ito
las
in guardia del Cwzco,& delli prigioni,
et
menft(Ja
~on
feco
Ferdinando
'"Pi~an-o,fce{e
c-0nteffercito,e
quinti
il.elle
in'tT:tte
de/ re
alla
marina,fece una populatione ne!JA
git'1iditione della
citta
delli
1\_e,come
per uia di
pof[eflio..·
Jle~&
ajJcttOl"tto
lo
ejfercito
fuo
inSinca.
·
.
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C
-OJJ:J.e