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RISTO

JU.A

G'P.NERv4.L'J!.

no

ffeauentato dtllagrandezza,

&

auttorita de

.Atta~ali

pa,& dcllamoltagente,

arme,

&

padiglioni

checitrano

nello effercito fao,

&

anchora

della rifPofla che

pareua de

chiaratione di

gutrra

,

"Pizarro

parlo

a

i

Spagnuoli, per.

che alcuni

baue~ano

paura per uedere tanti

Imliani

a~

p; effo diJfe

&

di guerra,

sfor~ndogli

alla battaglia,

cos

l'effempio delta

uittoria

di

Cumbez,

&'Puna, in

quefio,

&

in

acconciare

le

loro arme

&

caualli pa!farono quell1.

notte,

6-

in

a_jfettare

l'

artiglieria

a

drittura

della porta

drl

tambo,per

doue

haueua

da entrare

.Attabaubt.t,

&

come

fo

dz

>miffeFrancefco 'Pi'Z!trro una

fquadra

di

archihuggie

ri

in una

to

rrett

a

de

Idoli

,

che fignoreggiaua il

cortiglio,

mifie

intre

ca.ft

Ii

capitani Ferdinando

di

Sotto,

Sebaflia–

wo

diVena

lcaza

r,

e:/7"

Ferdinando

'Fi'Z_:zrro, cheertgene·

rale, con

uinti

caualli per uno

:Jtt

egli

ft

flette

alla porta

d~

f

altra,con lafanter'ia,cbe

ftnza

Ii

Indiani

di

feruitio

f~za

·

flO

fino a

r

50.comado

che niun par/affe,neufciffe,quezd1

..Attabalipa,fino cheftntiflero una

botta

d'arcbib11ggio,o·

were 14edefferofuora lo

fiendardo,..A.ttabalipa anim?

anc?

ra

i

fi.tei, che braueggiauano

_,

&

tencu."(no in poco. b

~hr~·

fliani,

&

credeuano di fare di efti un

jolen.nifsimo

focriftcz.o

fe

cobatteuano,alfole cheera il loro

Dio,

miffe iL[uocapz..

t~no

Ru;-ninaguy

co

cinque

miglia

foldati per la band.a

~lie

u

Spagnuoli introrono in CaxaJtflj/ca; perche

f

efuggiffe·

rogli pigliaffe in prigione ogli

a-mma~~f{e,tardo ~~a-

1,alipa in caminare tre miglia

q1uztt;ro

bore

;perc!1e

c~m

11

1:'

~a ~on

m_olto ripo.{o

_,

o per

ffrf[.cc¢re

gli

inimic~,

U!mua!in

_ktt_zca

dt oro;,

&

foderata d

i pem1e di papaga

llr dzmoJl!co

"l<ln;,cbe l.1

port~-zuano

rnolti

Jmommifopra.li

lor

homen,tt.

-

affettatrJ