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15'4
1l
delI'Ifola,et
un gr.a
numero
di
bal~,ujd
alfincot,·o.,
et
~Li
dete lagi<>rn.ita,et la
uinfe,perche
i juoi.
erano
piu
de–
flri
in
battaglia
nauale
chegii
inimici,
o
pche
.Attabaliptt.
fu
malferito
inuna cofci.1,combattedo,
et
gli bijogno
reti
rarji,et
andarfet~a
Caxamalca
a
curarfi,
ctr~1dm1are
la
fua
gete
per
andare alla
citta
del
Ctt'{CO
,
doue
ft.tofi
atel
Cu:ifcar em
co
grade effercito
,il
Gouernator delta 'Puna•–
'luado
feppe
la
partitafua,fe
ne ando
a Turnbe'{,et la
fac
cheggio
,no
dijpjd.cque a
'Pizarro,
&
a
ifuoi
compagni;
te dijfenfioni
et
~difcordic
che
erano
fta
i
doi
fratelli Re
di
']Uelfi
paefi,
&
regni
&
hauedo da
paffere ad
ej[e,
uolfe...
r-0
guadagn.'lJ'e
la
uol.onta,et
amiciti.1 de
.At~aba,{ipa,che
piu a
propoflto
&
11,
mano
gli
ueniua,
et
mandorono
a
Tii.
hez(eicent-0
pri.gioni,liqualz prometteuano da fare moltfJ
per efsi,-ma
come
fi
uiddero
iiberi pofl!ofero i'obbligatio–
ne
dell.a
lor liberta,
&
am
molte gran perfuafioni
indtgn4
rono
il p()polo contra efli , imbarcofsi adunque 'Pirzyrro
ndli
n.miU.i
per
Tumhez...,
mando
imum~
tre Spagnuoli
con certi naturali in una bal'Za, a domandare pace
(17
in
trata,q.uelli
di
Tumberz
riceuettero quelli Spagnuoli diur>,·
tamente
,
perchefubito gli confignorfmo
alli
loro
facerdo...
ti,percbe g/j{acriftcaffcro
ad
un certo
ldolo del Sole,cbia
mato
Guaca
,
piang,endo
,
&
non per compa[sione,faluo
fer coft1-tme che b:i.n
no
di
piangere innanrzi
Lo
ldofo
Gua–
ca,
&
anch-0ra
Guaca
e
pianto,
&
Guay
e
twee
di mam–
moli
nati
di pochi dz,quado
Ii
nauilli
arriuorno
a
terra,no
ci
era balz.e per ufcire,perche le
fcanforono
gf
Indiani,
tt
come fi miffcro in arme
~
u
fd
'P
iz
..z.rro
t
terra in una balz._a.
wnaltri
fei
caualli,che
non
hebbe
luoco
ne
tempo per
piut
y
•
&