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T E
·.só
grádiflirrui fatica etfame, nella quarta parte dí
quefltt
·opera daro piena notitia
di
quefto uiaggio, et diro come
fi
fcoperfe per que/la banda il fiume grandi/]imo
',
& come
riuftz per
eJfo
nel
mare Oceano
il Capitan
Origli:ina :
et
il
túaggio chefece in HifPagn.:1,fino atanto cbefuaMae fla
Cejareq,
Lo
nomino perfuo ·Goueinatore,
&
.Adelantado.
di.que/le terre. verfo l'Orientefono ie flantie oterre
di
la
bore di cotto cayambe,
&
le mont:tgne de yumbo, &
af. ...
irc poprilationi infinite,
et
altre che nonfifonoJcoperte
in
tierament~.
¡quefti naturali
di
Ottabúllo Icarangue
fi
chi,,
Jnano
i
Ghmaracou~
,per quello che di{<i delle mortalita
che fice Guayacapa nelo Lago doue ammaz:zo i piu
de
gli
buomini di eta,perche non laffendo in quefii populi
je
non
i
fanciulli,gli diffe Guamaracona,cbe uuol dire in 'no–
ftralingua,.Ade./JoJetefanciulli :fono molto inimici, q'uei
di Carangue
di
quei di Ottaballo:perche dicano i piu d'e_(–
fi
,che come
fi
diuulgaffe
per tutta la Cpm.1rca del
.Q.:.~ito
.(de
i
quai terminifono quefli Indiani ddl'intr.1ta de
i
Spa
gnuoli nel Regno,
&
della prigione Dútabalipa dipoi d'ha
ucr riceuuto grandi5fi'!lofPauento
&
ammiraiione,haue
.to
per
cofa
di
grandiSfima m.1rauiglia
&
mai
uifla,quel
lo chefentiuano de i cr.ualli,
e'..""
della loro uelocitd, cre–
dendo che
gli
huomini che -veniuanoin esfi
&
lorofitff
eno
77n
Ú>rpo
,
JParfe la fama Jopra la -ve11ut:z delli Spagnuoli
cofe tantograndifra queftegenti, flauano ajpettádo lalo
·
ro 7'enuta:credendo,che poi erarro flati tanto potenti
per
disbarattare al
Re
ngM
fuó Signare, cbemede(imamen
te
fariano
pir
foggiogarli tutti loro; &
in
queflo
tempo
Jiícono,,·b~l
ma.ggiord<>mo o/ignore .di
Carc;,ng1:e
~c~eu4
·
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grandifszml.