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E L L E
1 N D 1
1!..
.
~8'4· ~~
, ,
lor
proprie
uergogne,lo
JPartono come noi
ii
pane
bencdet
to,&lo mangiano.
:·
RJ:!abutemallan.
Cap.
208.
•
F
1\_~
tanto che Gilgonz..alezdi
..A.uilaflette
baratta
do,& conuertendo nelpaefe
di
'Nj_caragua,fecondo disft
,
ai[opra:corfe
ii
nocchiero
~ndra
Nig,no la cofla fino a Te
coantepec,fecodo
lui
diceua, cercado lo ftreto
,f
ann-0
mi/le
cinquecento
e
uintidue Ferdinando Cortes la
popolo,
&
conquifio jiJbito:per fuoi Capitani
cpe
mando
di
Mexico:,...
ilquale,como
hebbe
in
poter
[uo
Motec'Zuma,
procm:cidi
fapere de! mare
del Sur
cio
e
mezz.p
di: per
popolflre in
ef
fa,crededo-
che cifariano li grandisfime riccheiz'Ze, eofi
rJi
fPcz...7Jerie,come
di oro,argento,
~l
pc.Tie ma non
po!Jette
lJopu/arc tanto preflo
per la
guerra
,
&
affedio di
Mex"i.
co,ma
come aquifio quella cittd
&
altre
,
lo fece: perche
mando
acercarla quattro Spagnuoli : conguide
de
India
ni per
due uie
,liqu:zli arriuorono ad e!Ja, piglioro,no la pof
fesftone,& fene ritornorono,con hu.omini
di
quella cofia;
&
co lamoflradi oro,argento, et altre ricche'{z:..e,Cortes
tratto mo/to bene quei
Indiani,
gli :Jette cofette_ di rifcat–
.
to,pregogli.:chefaccffero
co
Li
fignori del lor pae{i:che
fuf
feroamicidi Chrifiiani: che haueriano perfauueniremol
to
bene-et utilitd d'efsi
,
et ueni/Jero aMexico, otto aceet•
t:iffero lalz Spagnoli,ilfignore di Tecoatepec accetto tim
.bafciata,et amicitia,mado
dugeto
cauallieri:et
feruitori,
con un prefentea Cortes,
&
de-Ii apoco
tepo
man'do
a di
mandarglifoecorfocontra quei di
Tututepec,
dicendo che
1Li fa'eano guerr1t
perche
fi
erafatta amico di
Chrifliani~.
. .
Nn
a
Cortes
'