RIST.01.U.A
GeNE~LJ!
tea Francefco di Caraua Ial, in
prefentia de
Hino
Iofa
&
Cepeda
,
come uoleua mandare Giouanni de
.Acofta con
tJttant
a buoni a,rcbibuggieri,
dietro
ii
uice Re,
chcgli
di~
uffe
ii
fl.toparere,
&
egli rifPofe, chegfj pareua
tanto
be..
Jie cbe lo hauea uoluto fare egli
, '
!~
domandato, come [,,
itoleua
fare,
ame lo dice
V. S. (
che era l
modo
dei
fuo
par.
L-ire) io-gli pigliaro tutti come in una rete
,
allhora gli diffe
Tiz.arro,che baueua
ii
giuoco uinto,fe lo
giunge"a,per
tit
to
cbc camiuaffe tuttala notte,perche ft
ritruouaua
gll
illi
mici
fen7~
fentinelle potria amazrzare qttanti ne
uoleffe,et
fe
gli trnoua nelli monti chegli intrateneffe per
quelli
pa{Ji
Pretti fino al
dz,
perche
tutto
ii
campo[aria con lui,
and~
lfdunque Caraua Ialco piu di cinquanta uualli,&gitm{e
gli
inimici,atre bore di
notte,
dormendo
co
tanto ripofo et
tra(curaggine,che certifiimamente
gli
ama7.._'Zauaet
face~
ua
pngione
tutti,fe
haueffe uoluto,ma egli
non
uoleuafini
re
la guerra,f
aluo
fufientarla, per hauere che
comandare
&
fignoria,fece
dare altarma
co
un trombetta,cbcmena
1'a,contra
il parere delliJuoi, cbe lo uoleuano
amarz~re,
fenz...a
che
fi
deflajf
ero, 13/afco
?:{_
ugneefcntite
l.t
/
acenda~
dicedo
che
Caraua Jal ufaua de
aflutia, et
come huomo
uti
ltJnte
fi
miffe
alla
diffcfa, pigliando apprejJo di
ft
fuo cugin
tarmzle Sancio Sancies
de .Auila,
&
a Figueroa
de
Zamo
ra,
che erano
ualentiftimi
huomini,ma
uedendo
che gli
a11.
uerj:iri
fi
retirauano
deflramcnte,
[offiettando
di qualcbe
altra
imbofcat"1,fi
rctiro
e
fe
ne
ando
pianpiano,
&
in or·
llinanza,quado
Cttri.tua
Jal uiddc
cheera andato,preft
ceri
ti
d~l ui~e
!{_e, appicco alcuni",
&
afPetto lo effercitofuo,,
~ lifi~ol
d1ce11ano tanto
male di lui,percbe
no
com/Jattetc
(01'