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GE~}
it
AL
1!
La
grandift!m~
alteratione
che ci
fa
nel
Peru
per le
ordi-
nation:.
Cap.
153.
C 0 SI
prefto come furono
fatti
gli
ordmi
ct noue le"'
gi
per
l'
I
ndie,
quelli che di
Id
erano in Hijpagna
le
rnando~
rono amoltc bande de/le
Indie
alli loro
amici,
&
doue piu
.11terationi fecero
fu
nel'Peru,perche
fi
dette una
copia
ad
ogni terra,
&
in mDltc
d,effe toccorono le campane
facen–
do
tumulto,
t'!
gli ueniua collera quando le
leg,geuano,alcu
ni
erano
malcontcnti hauedo paura della efferntione,
altri
rinegauano,
&
tutti
maladicauano
Fra
Bartolomeo
della
Caja,che
le
haueua
procurau,
non m1t-ngiauanogli
buomi
ni, piangeuan.o le
donne
erputti,infuperbiuanogl'Jndiani,
che non
era
cofa
di
poca
paura,fifcriueuano
et
confultaud.
noi
popoli
per
fupplicare
di
quelle
ordinationi,
mand:zndo
alt
Imperatore
ungrandi[Jimo
prefente-ct
oro per lefpefe
cbe be
ueua
fi,1 tto nellimprefa di
.
A.lg,ieri,
etguerra di Per
pignanc,
fir~ffero
alcrmi a
Gonzallo
Ti~rro,
&
altri
a
r
acaz
di
Cafl.ro,che
haue11ano
piacere
dcllafi1pplicatio–
ne
,
credendo
di
efcludere Bla(co
Nugnez
ptr
queUa ui.i,
&
e/]i
reflar:r
con
ii
gouemo de/R.._cgno, non dico tutti
doi
inftcme,faluo
ogn,uno
daper
ft,
che ancorafarebbe flato
molto
male
que/la cofa, percbefariano fucceffefopra que:
fio
molt
e
reuolutioni,
ptaticauano
mo/to
la
forZfl,
&
equ1
tadelle nuoueleggi,fra di loro,& con /Juomini dotti
ckcci
erano
g
ia
habit
anti
nelle
terre, perfi;riuerlo al Re
&
dzrl~
al
Vice~,
cbe
ueniffead
effecutarle, ci furono di
quelli
letterati che configllauano; come non incorreuano in difo–
bidientia,nein co
fa
crirninale,
per
non obedirle,
quado
pi11
eer