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iro iifole per dare n~lla Equinottiafe:perche difotto di effa.
() apprcffe baueua dz trouare le I[ole Moluche, cheandaua
urcado,na11igo quaranta dz,o piufenza uedere terra,heb
he urandifsimo mancamento di pane,et d'acqua,magiaua
1JO per onze,bcueuano f acquaturandofi ilnafo per la PU'{
4Za, & cocinauano il rifo con f acqua del m:lre;non poteua
no m•wgiare_tJercbe teneuano infiate le mafcelle de i denti;
& cofi morje10 uinti,etfi ammaforono altri tanti,e erant>
per queflo mo/to malinconici et difcgtentifsimi tato et piu
,·ome prima che-trouaffero lo flretto , arrtu?rtmo con qf'e
fia fatticaaltaltro tropuo, & a certe 1(oletce che del tutto ,
glifece mancarc di animo, & gli miffero nome le difuentu.
rate,perchenon h.:zueua_no gente, 1,e prouifione a.lcuna di
mangiare,pafferono l:z equinottiale, & arri1-1or01Jo in 11,ma.
,gaua,chenomi1zano di buon {egni,douefmorzarono la fa ...
TfJ.e,laqua[e ein undici gradi,c:t bade/ Corallo bfanco,{con..
trorono [ubito tate Ifola,che le nominorono t.A.rcipelago,
.etalle prime i Ladroni,perche robbano li naturali de ll,co.
-me i Zingari da noi,et ancora lorogli diceuauo cbe ueniu,\
no diEgit'to ,fecondo rife1 iHa quellafchiaua di Magaglia
nes, che rintendeuaft prezzano di portare Li al
lombe/J.ico,.et Ii denti mo/to neri, ori[si di ar o
minifinoalcalcagnQ.& fc gliliganaall:t cir,tura, et capel
li di palmaaltifsimi,& le brachedelmeJefir,;o,~n coclufio
11e arriuorono,di J(o/a in Ijola,a zebut,cheaLtri nominano
Subo,nellequalibabitano {opra arbore,come le cutte,mif–
feMagaglianes badier,i di pace,tiro alcuni pczj d,artiglie
ria in{ogno aobbedicnza,fitrgite Lt in zebut l dzecigr.1di,
f pocopi14 in qua de/la Equinottia/e, etfece ti Lor :