132 / 636
HISt'OR!A
GP.NER.AC£.
co
perJPau'etargli,ofanno lume di legna fr.igita, obagn4
ta perche
fug
gono del
fumo,ilquale
e
ta'nto incoportabile
come loro,m:iggiormete a Spagnoli chc piageuano
co
efa
fo,nel paefo di ..Auanares
curo ..Alofo
de!
Ca/lillo
mo/ti
In
dianifoffiadogli,come
ciurmatorc,del
male
della
tefla,p
laqual cofa
gli dettero
tune; che
e
una buona
feutta,
&
carncdicapritwlo,&
arco
et faette
,fimiltnete
guarl.
ci11.–
queftroppiati
co
f
argli
jpejJo ilfegno del!a
Croce,
110
sez.._a
gradisfima ammiratione de
gti
Indiani,
&
ancora de gli
Spagnuoli,perche gli
adorau.ano
come
buoinini
celeftia–
li,alla
farna
di
fimile cura.
uenittano
aloro di molte bade,.
&
quelli
di St-!.fola lo pregorono
che
amiaffe
co
loro aguti·
rire
un
ferito,~mdo
.Aluaro
Nugne-z
Cabe!l:i
di
Bacca
&
.Andres Dor
ates
che
c.ncor.,;,
lor
curau~no,
m:i qu.wdo
ar
riuorono
nella
g
ia era morto ilfer
it
o,
&
confidati in
Gie–
fr'-
Cbrifto,che
da
lafanit4 a chi
gli
piace,
!9"
per coferua.
re le !or uite,fra quelli
Barbari
,gli.
fece ilfegno del!a Cro–
ce
&
lo
fof
fio tre uolte .fi./uaro Nugnez,
&
ritorno
in
ui
ta,cbe fu grandisfimo rnir,tcolo, cofi lo
dice
&
raccont~
lui
medefimo
ftettero
alcuno tepo fra gli ..A.!bardaos, cbe
fono
a{luti
guerrieri,
combattono
di notte,
&
con
aflutie,
tiranoflando parlando,
et
faltado
di
una
b.
.wda
altaltm,--:
fierche non gli{erifchino
i
Lor inimici.,
&
uanno molto baf
Ji
in
terra, a.ffrontano brauamete
fi
conofcono uilta negli
inimici,& fuggono fe ueddono ualore,no feguitano la ui&
toria,ne
u~1-r10
dietro finimico,ueddono etfentono molto,
non
dormono
ne participano con donne pregne,ne
co
quel
le clJe hanno partorito fino cbe pasfiuo
due
armi, lafciano
k
done
cbe
fono
flerili~et
fi
maritano.con
a!tre,
cibano
gli
mamrnolli