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E
fome uforno far le lor effequie et capo danno quefli Indiis.
ni et come teneuano a
_ntit:aw.etei loro tempij·.Ca.
102.
COM
e
quefle genti teneff ero intanto mettere
i
mor_
ti
nelle fepolture, come
fi
e
dichiarato "!el capitolo profti..
mo pajfato,haucndo paffeto ilfotterr11mentole donne;
&
f
eruc che refiauano
fi
carofauano li capelli, mettendofile
robbe piu communi che haueuanofen-za hauere cura di a.
domare le loro pcrfone,fewza ilqualr per[are piu notabile
il.do/orefi
rnetteuano perlo capo corde di¡parto
&
jpen..
'deitano in pimtti continui,fe il morto era/ignore un'anno,
far.zafare nella cafa doue luí moriua fume per alcuni gio1
ni, et come quefiifi4fero inga11nati perildemonio,per per
míflione diuina
,
come tuttigli a/tri, con lefa/fe apparen-–
tie cheface{'a, faceirdo con lefue illufioni dimoflratíonedi
alcune per/one di que/le.che
gia
eranomorte;per le po/Jef.
fi
oni, gli pareua uedergli adornati
&
uefliti comeg/1 mif–
fero nelle fepolture,
&
per buttare piu carico a
i
loro mor
ti, u forno
&
ufano
fa.requefii Indiani
i
fuoi capo danno-,
&
perfario portano alfuo tempo a/cune herbe
&
anima
li,
i
quali amma'l..._-zano preffo al/e[epolture,
&
brufcianfJ
·moltofeuo di agnelli
,
laqualcofafata, buttano uia molti
boccali della loro beuanda perle medefime[epolture,
&.
·con quefio dannofino alfa loro ufan'l..._a tanto cíeca et uana,
&
comef
uffe
quefta natione de
i
e
ollas tanto grande,heb
bero anticamentcgrandiftimi tempij
&
i
loro riti;ueveran
do moltoa iloro facerdoti, cheparlauano conil
Demo~
monio,
&
g11ardauano
le
lorfefle ne/tempo di raccoglie-
re