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tlo
amma.ndato raddunare gli Indiani,
w
Indiane piu pc>
keregli dannó amangiare & bereque/lo che
e
auanrr__ato;
&
fe per tafo
il
morto etafignorgrande; dicono che norl
lofotter:-.-iua'noJubito che
moriua,atz~
lo
teneuano .'zlcun'i
giorni,ufando di altre uanita che non dic.o·.laqualcofa
fat
ta, dicono.che riefcano perla terra le
done
che erano refla
te
fen~a
amma1Z._'zyr(t,
&
altreferue con iloro mantelli
el
fcap1dati,
&
di quefie a/cune d'effe port:rno ne/le mani le
~rrni
del signore,lc altre
l'
ornamento che fi. metteuano nel
la
te.fta,
&
altrc robbefue,finalmente leuano il duho, nel
qualefi fedeua, &altre cofe, &andauanoalfuono di un
tamburo tbe leua dinánti un'Indiano the ua piangendo,et
tutti dicono paro/e dolorófe
&
di me/titia,
&
cofi. tumno
piangendo
pet
la maggior parte-della terra)dicendo nelle
lor canz__oní
q11 ..
1ntojitcceffe nella uit:t del
Ji
gnore,
&
altre
cofefimili á quefle, nella terra di Nicafio) mi ricorcfo
i~
.
r¡uando pajfano pet andáreai Ciarqui, che andando infie–
-m
e io &uno Diego·di Vz.!da
.>
habitdnte della
citta
della :
'P
.1.ce,uedemtno certe donné andate ne! modo che ho det..
to
difo pra & co nle lingue delld
mede/ima terra intedem
tno che
diteUa.no ilmedefi.mochebit.Uefnmo detto in quefif)
tapitol
o,et ancór á diffe uno di quei chehabitauano
ll>quá
dó fini.[cono quefie Indiane di piangeté ;Jitbitofi. hanno da
imbriacarfi;
&
a'mrna.t.._t,_ar/i a/cune d'effe per andareafa
re compagnia al Signore che horamorfe;inmolte altretet
te
ho ueduto piangere molti
d~
a
i
morti;
&
metterfi. le
donnc ptr lo capo corde di JParto,per dimoftrare
maggío~
redo/ore.
Come