PREFAZIONE
E '
tra 'COI' O ormai mezzo ecolo da quando, 'ui banch i di un :i
,cuol a elemental'e, iniziai
natu1"a duce
i
miei tudi lingui
tici~
che mai
non furo no interrotti né l'allentati ,nel CO I' o di questi cinquant' anni ,
Con indi l'izzo dapprima pratico
1 ggermente filologico atte i
a~o
tud io delle principali lingue eUl'opee ed oriental i, finché la lettura
del « GI'undri s
»
di Cado Bl'1.1gmann sp inse per empre me ventenne
nel campo degli studi compa l'ativi. Senonché il «GI'lll1driss », venuto
a mía cono cenza dopo la «Gl'ammatica» del Bopp e il «Compendium»
de llo Schle icher, mi di 0l'ient6 a lquanto pe l' la no ita delle dottrine
e poste; onde io mi vo lsi agli sLudi compal'ativ i semitici, Ul'aloaltaici
dr'a, idici,
1
itol'nando all' It;ldoeul'opeo dopo avere acqui stale ch ia l'e
nozi oni di 'molteplici pl'oces i linguistici, mi parve che domina 'el'o f ra
gl' indoem'opeisLi idee un po' gl'ette, e la fid ucia illimitata che avevo
ay uto fino allo l'a nei metodi e ri ullati dell a glotto logia indoeuropea
fu , co sao
La
reazione che ne 'egui mi porto, come suole avveni l'e, ad
Uil
ecces 'o oppo to , Appart iene a quel periodo di tempo
(l
97), fortu–
natam nt breve, un lavol'o che ripudiai e l'ipudio. benché e o contenga
qualche buona o ervaz ione.
Intol'no al pr incipio di que to ecolo i miei studi comparativi
aVenl.l1O ormai raggiunto la ma ' ima e ten 'ione, Di cio fanno f de le
du lettere a l peof. Hl1 go chuchardt« De lle relazioni d 11
lino'ue
'auca iche con 1 ling ue camito emiticlle e con altt-i gruppi lin o'ui 'tici »
pubblicat ne1 Giorna le della oc,
',Italiana (vol.
XV ] 90:..,
e
X 1
1903),
AlIa fine d 1
1902
avevo compiuto g l'un parte di un lavo1'o
intitol ato«
" i
genealogici fr 'a le lingue d 1 mondo anUco
»,
che,