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158

GLI STUDI INDOCINES!

regno dei Kirghisi. Gli antenati degli Ostjachi del J. e i Kirghisi

formavano circa

2000

anni

fa

il primo

«

kulturvolk

»

della

Siberia, e qua11do il loro dc,>1ninio crol lo,

i

Kirghisi perdettero . il

loro carattere nazional e adot tan<io Ja

lingua turca, mentre gli

Ostjachi si rifug iarono nelte reg ioni piu settentri ona li a condurre

una vita misera di caccia e pesca . I capi dei Kirghisi si chia–

mavano

kiekin,

cfr . Ostjaco del J.

ki

príncipe, plur.

kik1i.

Dell e lingue interessantissime dei

«

Jenisseier

»

tni propongo

di trattare in altra occasione. Qui

intanto aggiungero un' osser–

vaz ione di onomastica etnica . Ramstedt

e

propenso a collegare il

' nome dei Kotti con quello clei Khoto-goit di stirpe mongolica.

Castrén ha

J(otu

plur.

Kotjú-an

e io confrontai Ost.jaco

het, ket,

kiet,

Kotto

het, hit

uomo (Ari no

khitl,

.-\.ssano

hitl, hüt) ·

e la

serie di Pron. 358 : Khagiuna

küts,

Turco

kisi

ecc. Gli Hakkas

e Kirkis (anche Kubut) hanno presso gli storici cinesi i nomi

Hi a- kia-sze e Kilikisze, cfr .

Xé(!Xéq

presso Menandro di Bisanzio

e Ki rgiz o Kyrghyz presso Abulghasi.

E

questo nome identico a

quello dei Ci_rcassi?

191. Tibetano, Birma,no,

iamese e Cinese vantano una letLe–

ratura á.íllti

a.,

p ro il Ci_nese appare gia nei primi documenti assai

meno at'c i o

1

o.lt

ri lin 'uao·gi odierni del! ' Hima laya. Base per

la comparazione e il

'L'il)e tano, corn

le teratura che comincia al

principio

,eJ

I secolo.

.

Il

p:i:un

ric_on bbe l

uu it~

d 1 gruppo Tibeto-Bir¡nano

fu

B.

H. Hodgson, il quale cqmi nci o nel

1828

a pul>blicare una serie

di

lavori , che furono poi raccolti piu tardi negli Essays (1874)

e nei Miscellaneous Essays

(1880) .

eparando g li elementi fór–

mativ i delle pa role, egli si studio ·di determinare le radici , ma

nell' ammettere prefissi, suffissi e infissi proced.ette spesso troppo

arbitrari amente. Boller,

invec~,

esaminando i prefissi vocalici e

gutturali, si propose pure giustamente di studiarne la .funzion e.

Anche Houghto n, benche professi di seguire

i

principi di ,Hodgson,

in pratica seppe tenérsi lontano dalle

esa~»erazioni

e diede ottimi

contr ibuti agl[ stud i comparativi indocinesi .

In questo campo, pero, l' opera migliore

e

indiscutibi lmente

quella di Conrady intitolata

«

Eine indochinesische causativ-deno–

minativ-Bildung und ilfr Zusammenhang mit den Tonaccenten

»

(Leipzig

1

96). Le conclusioni di questo lib ro impor tantissimo

sono :

l.

il verbo intransitivo ha iniziali originariamente sonore,

il transitivo (ossia causativo-denominativo) ha inizial i sorde ; 2.

le antiche sonore si mutarono in sorde ;

:3 .

le antiche sonore e

Je loro derivazioni si accompao·nano al tono basso, le antiche sorde