TA
17
OLA.
d'Alba nelle perfone del·
r
Agamonte, e deII' Hor..
.no.
165
Se ne
difguíla,e
chiede
Ji.
cenza al
.Re
di lafciare il
gouerno •
16
s
Parre
con
gran
dolor
de'
Fiamminghi.
166
Sue
lodi.
~
166
E
E
Cclefiaíl:id
in·
Fiandra
toleran
mal volentieri
la partira del
Re •
.
16
Editti
publicati in
Fiandra....
da Cario Qginto contro
gli
heretici.
·
I
3
Confirmad poi da Fili
p–
po
fecondo .•
13
Editto della Reggente con-
tra
i
medefimi.
9
9
Editti Regij afauor del Có..
cilio di
Trento incontra–
no graui difficolta
ne'Fi.á–
mingbi.
67
EJetto , Capo
del gouerno
de gli Ammutinati.
4
3
3
In che confiíla
il
fuo otli–
tio.
434
~anto
íl:rettamente
vé–
ga oífer.uata ogni
attione
dilui.
.
· . ·
4
34
Elettore Palatino
del Rhe–
no
concorre
a
fomentare•
i
mouimenti
di
Fiádra.
2
o
Elifabetta Regina d' Inghil–
terra_,
figliu~Ia
d'Henrico
ottauo: ·
19
·vuole'
ch~
fi
.riceua
rhe- .
refia ne'fuoi dominij •
19
Offerua
attentamente
i
fuceeffi
di .Fiandra •
2
o
Confiderationi, che
Ja_.
muouono a fomentarne_.,
, le nouita •
1·7
3
Raccoglie benignamente
i
fuggitiui di quei paefi •
pag.
17;~
.Aiuta l'Oranges per la_.
conuocatione
·d'vna
Die–
ta in Germania .
1 ·81
Turbafi per le
profperita
del Duca d'Alba •
·
z
3
4
Difegna
d'opporuifi.
2
3
4-
Fa
rítenere in Inghikerra
vn groífo
danaro
del Re
diSpagna.
235
Preteíl:i
da leí iinti per
nó
refiituirlo •
2
3
S
Sue querele
al
Re
Catto–
lico cótro
il
Toledo.
2
37
Fomenta di nafcoíl:o
il
Signor di
Lumay
fu0ru–
fcito
Fiammingo.
2
5
9
Inuia foldati
al
medefimo
nella
r
erra di Brilla. 3
I
6
Non