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D L L

1 N D I

jo6

11.dorare un [olo

Iddio,unafede,et

atte/imo,

fatte

!,Ii

leuare

Ula.

Idolatriit.,Iifacrifici di buomini,

magia

carne

humana,la

fodomi:z,& altrigrandi,

pe/simi

pcccati,che il noflro magno

potente Iddio abborrifcc,

caftiga,gli b.mno ancora /euati della moltitudine delle

moglie cheh..1ueuano,inuecchiata ufanza

delettatio...

ne,fra tutti

quei

1Juomini carna/i li banno dimofirato lette

.re,percbefenza effe glihuominifono come anim:zli,

l's

de/

ferro

che

tanto necefferio

allhuomo,medefimame

.4~

gli hanno in[egnato

mo/ti

b14oni

co/lumi,arti,et

po.litia~

per paff..1re meglio la uit.1,lequali cofe,

ancora ogn'una

da perfe,ualefen'Za dubbio niuno moltofiu cbe le penne,

·per

le, oro,

argento,

che

gli hanno. pigliato,mas

(i,name

te che loro non

feruiuano di quefti mettalli in moneta,

che

loro proprio ufo,

profito,ancora chefarebbe

ffa

to meglio non hauergli pigliato

nientc,

content.:irfi fo–

lamete

di quello che

cauau~1no

dclle minere,

fiumi,

fe–

polture

,no

tiene conto loro

argento, perche paffeno di

fettanta millioni,fenza le perle,

fmeralde

che hann()

cauato di fotto la terra.,

acqua,

in comparatione di

quefto

pochifsimo,loro,

argento chegli Indiani ha–

ueuano,

male che in que/lo

(atto,

lo hauere f'a.tto

troppo trauagliare

gilndiani

netle mincre,nell.t pefcagio

ne delle perle,

in portare lefemme,

ardijco di dire

fopra quefto,con tutti qua.nti coloro chehanno fatto mori

reg

Indiani per qur

flo:

cbe fono fiati molti,

quafi tut

ti,hanno finito male, nel

reffo

mi pare che Iddio ba cafli–

gato

Ii.

/or grauifsimi peccati per quella uia

anoi

dia

grati-a

di finire in fuo feruitio.

l L

F I

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