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10
«
i
1\_e Catholici
don
Fernando
&
donna Jfabella·,
iquall
fecero pocbifsimo conto di e!Jo,perche tenfu.·mo
i
loro
pen
fieri occup.1ti di cacciar 'Via
i
mori del
Regno
di Granata:.
parlo
&
infom10
benifsimo
quei chegli
dit·euano
tfferfa
#Oriti,&
poterea!Jii appreffo i
Rene
i
negocij, m.:i con.e
era huomo flrano,
&
andaua poueramente -veflito
,
&
'f
enza
altro maggior credito che quello
di
im{rate
dt
ltor-
fline
dl
Minori,non
gli dauano credito,
ne
lo
-voleu~no
a–
fcoltare, dellaqua/ co
fa
fentiua
b1i
grandifsimo tormento
nella imaginatione fua
,
foLimente A.lonfo
di
~intani
glia
contatore maggiore,gli daua di mangiare
&
da uiue
re,
&
afcoltaua
mo/to uolentieri
le cofe che
prometteua
de
i
paefi non mai
piu
uifli, chegli
era
uno intertenimen–
to per non perdere fperanz...a di negotiare bene qualche
dA
con
Ii
Re
Catolici,per
me~zo
adJmque di .Alonfo
di
~in
taniglia hebbe Colombo intrata
&
audientia
con
il
C.t.r:di
..ale don 'Pietro
Gon~4/ez
di Mendoz.._a,
./J.rciuefcouo
di
Toledo
,
che era
molto fauorito,
&
haueua.grandifsima
4utt-0rita
appre!fo della Regin.i,
&
con
if
~e
,ilquale lo
ir'
troduffe a/la prefentia loro,dipoi hauerlo
molto~benifsimo
efaminato
&
intefo~,
comincioronoadargliorecchio,
&
eleffero
i
firoi memoriali,
&
anchora che al principio ha-
11euano per 1J:mo
&
falfifiimo quanto prometteua, gli
deitero buonifsima
JPeranza
che
[aria benifsimo
difPac..
ciatodandofinealla imprefad
i Granata., chehaueuano
in
fatto fra le mani,con quefla buonifsi.ma ri.JPo/la com?n
~io
Chrifiofano Colombo a foleuare i fuoi pcnsieri piu d–
ti,
&
ad
ef[ereiflimato,
&
._«ratiofamenteintefo da
t f4t..
Iii
'orrigiani del/a
~ortc
cbefinoallhora si er:m burlati di
c
i
/,g