1'
L L
.Z
!
I
N D
I
it.
264
'J.lmagro per ambitione, et
[opra chi gouemaria la cittd
eJ
ft.egno del
Cuz.Fo,ma
dipoi
aumentoronoper auaritia
~
C!'
drriuorno
amoltacrude/tat ira et inuid;afcguito la
par:
cialita
aDiego
de v!lmagro perche daua,et
~
Fracefco
'Pi
~arro
perchepoteua
dare, et dipoi dimorti
tuttadua,han
fJO
feguitato poi
quelli cbe
credeuano
cheg
Ji
darebbe piu,
et pre/lo,molti
/4fci:zuano
ii
Re,perche
no
gli
darebbe
fen~
f
ordinario:tt pochi fonno quel/i chefonno flati
f
emprefide–
li,perche l'oro accieca
ii
fenfo naturale, et tanto quello
de/
'Peru,cbe mette amiratione,adunque come bannofoguita
to differenti parti hanno
tenute
doppie
uolunta
,
et
an~ora
lingue,perlaqual cofamai diceuano ueritd,faluo quato
tro
11auano
malitia, corropeuanogli huomini con denari,
gi11
ra.refalfita,
accufauano
tunoall'altro malitiofamete
f
co
madare,per hauerr,per uedetta,per inuidia,
eancora peF
lor
pa!Jatepo, uccideuano
per
giu/litia,
et
fen~a
giuflitia,
().gni
cof.1 era per effere ricchi, di manicra che molte cofe
fi
cuoprirono,ebe
couenia
publicarle,
&
non
/i
ponno
uerifi–
care in tela di giudicio,prouado ogn'uno la
fu.a
intentione,
molti
ci
fonno ancora che banno
feruito
il
Re
,.delliqu.1li
non
fi
ragiona mo!to per ef!ere huomini particulari,
&
fen
~a·carichi;pcrche
qui
folamcnte
fi
tr.1tta
delli
gouernatori
capitani,
&
pe1fone
/ignalate;perche
farcbbe troppo
co
fa
itnpoftibile a
ragionare
di tutti
'
&
perche
e
molto
meglio
re
flare
in filentio
c
be publicargli
,
che
fi
uorrd
rifentire
gli
~on/iglio
chefiiano queti, poi cbe
fi
truoua lil·ero,et ricco
1
non ricerchi ilfuo
m.ile,
fe
fece alcuna cofa
&
non
t
lauda
to,dia la colpa allifuoi compagni,et
fe
fece male,et
e
nomi
f"ttoJla colpa
pa
14
f
ua.
~ell~