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D E L L E
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109
"an6,
cifono tate
Indie
yaguauas cbc ruuinano gli hort;$
et femminati,fono golofe per me/Joni che portarono di
Spa
gna,et cofi
ama~~~n_o ~olt~
ne
i
r:iellonar!,
(O~o
deflri in
pigliarer:ccellamz _co
zl
ui[chro,retz,~t
arch1,e
~anta
la uola
ti<T/ia
di
uccellarnz
,
JPeczalmente
di
papagallz,
che
mette
a~miratione, ~""
certi come corui,becco di aquilajdi
gra
dez'Zadel paparo,pigri in uolare,ma uiuono dirapina>&
tJdorano amu
JC<>,
Ii
pipifirelll
fono
grandi
&
pefiimi, mor
dono forte,_(ucciano molto,insataYedc
Ciribicifucceffe
ad
uno feruitore
de
i
frati,
che
haumdo
male di
Ji
anco, nongli
trouorono uena per cauargli fangue
,
&
lo lafciorono
per.
morto,uene ttno pipi/trello, et lo mor(ico quella notte pref
foal
calcagno
che trouo di{coperto,fi. fatio di sague,lafcio
aperta la uena,et ufci
tato
fangue per LZ,chc tinfermo gu;t.
n,
cafo gratiofo, ilquale Ii {rati
cont~1uano
per miracolo,ci.
fono qttattroforti di mofchetti
danofi,et
Ii minori fono peg
gio
,
gli
Indz
ni
perche qmfli
non
gli mordino
Rando
dor..
rpendo nella campagna,fifotterrano,ouero
ft
cuoprono di
herba ofoglie di arbori, ci fono due maniere di ucfj;e
,
la.
•na pefiima che uanno per la
campagna,
er
l'altra peg..
gio
,
cbe non riefcono
dqf
popul:zto
,
ci
fono
tre differentie
di
ape,
le due fanno nelle Lor cafette
buonlf.<imo
me!e,
&
l,altra
e
picciolina, nera faluatica,
6'
fail mele pergli ar
bori
fenz..~t
cera, laragne fono maggiori chele
nofire,di
di-.
"-erfi colori,
&
belliftime alla
uifia, tefcono
le
Lor tele
tato forti
che·bcrrmo dibifogno
forrza per romperlc,
ci.(ono
certe
falarnandre gran:ii come la rnano che
mordendo
am
maz.._z..ano,et!cacareano di
notte
come
le
gaUine,pc(cano
di
molte manicre congli ami,con
reti,con lefaette,(uoco,&
fegn.a~