4000003888

161 / 636

· 1' E L L l N 1-J) I E 70
~Icade maggiore per cedola del Re, per menare dietr~
lui un,altra naue, con cento cinquanta Spagnuoli, & mo!
te uet ie,artiglieria,fcbioppi,lance, balleftre,moni·
tione per {eminare, dodici caualle, et certi porci per
C¥ear ui fi partitc del porto della beata perDecem–
bre, arriuo a Cartagena j richiefc gl'Indiani, & glifect
guerr:i come n<m uolfero la pa~e, ama'{~o, & prefemol–
ti, hebbe un poco de oro ma non puro ingioie, & affetta
mcnti de! corpo,fi cibo con ejfo, & intro dentro de/ p~·ufe
ftno aquindici miglie, menando perguida ccrti delli pri..
gfom arriuo ad una uilletta di cento cafa, & trecento habi
tanti,la combattete, & fe rctiro fenza pigliarla,fi difefe.,
ro gflndiani tanto ualorofifeimamete cheamazrzyrno [et
tanta Spagnuoli, & Giouanni de/la Co{a, che era /aft:.
conda perfona di poi del Capitano Ho Ieda, & fe gli man '
giorno tutti, haueuano fPade di legno, & pietra ,[aet•
te con punte de o!Jo & pietra ajfocata & 'llnte con her–
b.a mortale' alcune bacchette chefi tirano,pietre ruotc/J.
le , & altreforte di arme offenftue j & effendo/i fermato
.J1arriuo Diego diNiquefa contarmata [ua; dellaqualco•
fa hebbero grandifsimo piacertil CapitanoHoleda & li
fuoi, Ji accordorno tutti & fe ne andorno uruz notteal bro
co fopradetto, doue morfe Giouanni della Cofa, & Ii fet¥
:tanta Spagnuoli;,lo attorniorno,glimiffero fuoco., et come
,Je cafe era-no di legname, & foglie dt pahna,arfe bene, al
cum J.ndiani fcamporono per la ofcurita della natte ; per~
la maggi'Or parte,o cafcorono nelfuoco, onel coltellr1 delli
twflri.che non perdonornofe·utmafei puttini,cofi /i u~ndl
r;o