"PRlM.A "P.AltT1!
Delle
altre
uallau
che ci
fono
fino alfa pro
rancia
di
Tar~·
paca.
·Cap.
76.
D E L L
.A
prouinciabel/ifsima dí Cincia camirrarult1
fer
le pianu> e
&
uie armofé:,fi
ua
al/aftefcbiftima
uallt:
.Ji
Y
ca, che nonfu manco grande,
&
pop
ufata
che le-al–
tre, paf[a pereffe
uufiume,
ilqi. alein alc1eni
mtfi
delfan-–
flo,nel tempo che ne
Í
montÍ
e
flatt, leuatáto poca dC'fl'a,,
-che
gli
babitanti
di
quefta
ualle
hanno
mtt11camerrto di
tf–
fa,nel tempo che crano ne/la lor profPerita
3
prima chefu¡:..
{erofoggiogati
da
i
Spagnolui, quandogodeuano
delgo–
"'lleino de i
R.e
Yugas, o/tra de i riui
d',u:qua
che
adacqua,.
#ano la ualle,haueuano un maggiore che
tNtti
gli
altri,fat
to
uenire
congrandifsimo ordine
delf
alto
de
i
monti,
di
tal
maniera chepaffeuano fenzal'acqua
delfiume. In que–
Iio
tempo,quandohanno mancamento,
&
il
riuo
d'
acq11ti
e
disfatto,per ilmedefimofiume farmo grandijsimi
poz~
dipez-zy
in pez-zo,&r.uqua refla in cfsi,de/la quale be·
uerzo,
&
fanno riui d'acqua
pi~coli
per adacquare
lt
lor~
femenz.e, in
quefla
ualle di Tea ui furono
anticamente
grandifsimi fignori
!)
&
furono molto temuti
&
obediti;i
B.!
Tngas feceroin elfo
i
loro pala:z'ZJ:
&
depo/iti,
&
"fo
rono de
i
cofiurni che ho detto che haueuano quti di dietro;
&
cofi {<ttterrauano con
i
loro
morti done uiue
&
tbefori
grandi, uifono in
quefla
uallegran bofcareccio di
guay•
ne/le;
&
molti arbori
di
frutte dellaforte che ho detto a–
dritto,
&'
caprioli, palombi, tortol e,
c:r
altre caccie
,Ji
alleuane
nwlti
pollitrelli di caualli,
&
uacche, di
qucfta
ualle