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T
'i~
glíaltri che
r~ftano
adriero., faltto che non áfono délle
pal
mcde'Ü
pix,
ttta.es,rn.1
r.-vcoy/ieno qH.1núttt grande di
pa~
pas cheforw
com~
tartufo!1t:uanno
nudi
&
difc:t!ci,
jenza
p.ortare a!trocbe certe
picea/e
coperte, &adomati con
le
loro gioie
d'
oro; ledonne uan:ao
cope~te
con
altre
coperu
píceo/e
di
cottone,
&
portano ne!colla collari
di
ccrte rno•
f~h~tted'orofino,e;,~
di
fOttogallanti & uíftofe,deQ'ordine
cpe b.tnno nr i m.1trimdnij non dico perche
e
cofa ridícula,
& fimilmente la!Jo
di
dire altre cofe pereffere cofc
di
po~
c11. r¡ualit.1, alcuni
fono grandí{(imi aui¿:ureri
et
f.1tuchiari;
fimi!mcnte.fapcmmo che ci.fono·molte herbeprofi1tofe
&.
.
danno(e in
r¡
uelle bande
,
tutti
gli
a/tri mangiauano carntt.
h1-emana; la prouincia piu circonuicina
a
qucfia Cittd fu la
piu populatache
cifi,(,
nella
mag~íor
parte del'Pcru;&
re
foffefiatafignoreggiata
G""
fuddita pergli Re
YngM,
fa··
riaji.ita la migliore & piuriccha,. aquello tutti
credeno~
Si da relatione di quelfo chec'eda 'Popaian alla,
Citta.
di.
.
Taflo
,
&
chi
¡;,(,
il .fondatore leffe
,
&
quello che c'd
.
da dire de
í
naturaliloro circonuicini.. Capitolo.
B
.i
·. D
.A L
L
.A
Citta
dz
1'opaíanfino
alta 11ilfa di'Pafio cí.
fqno
1 20.
miglia di uiaggio
&
i
populi che ho fcritto efa
f
endo ufciti d'efsi perla mcdefima
tú:i
di 'P.-ifto
fi
arriu~
l
un:i
terra,
che ne ·¡tempi antichi
ji"'
moltogrande & pop
u
lo(a,
&
quan:io i Spa nuoli la[coperfero
era
fimilmen,,
te.,
&
nel tempo prefcnte
tútta
uia tiene moltí !ndiani;
·
la.,11a/Jcái
'P
tia, pdouepajfa ilfi.ume chedifti,Ji (ctmoltá
flrctto