7'-.Í{IM.A
7'~1'T1!
glt.-s
fenti dire che 'Paulo Inga et a/triprincipalidict11a.
€he
fe
tutto
il
teforo
e
he
c'era ne/Je prouíncie
et
gup.ías
che_
foni i
loro tepij, &t:cl!e
lorofepolture.fi mttteffe
inftt:me,
€he farebbe cofi poco mancamento quello che
i
Spagnuoli
haueuano cauato,quanto pocofarebbe ca·uando di mut
gri
de uettina d'acqua una goccia d'effa &facendo pituhíani
la c'óparatione,pigli.:tuano una mifuragrandedi mai-z:dd
laquale cauando un pugno, diceuano,
i
Chrifliani hanntJ
bauuto que/to,
if
reflo
e
tai Íocbi che noi a/trirnedefimi
IZ¡
fapemrito doue
e,
Ji
chegrandiflimi fono
i
thefori chef
o-
.
no pre/i in quefle bande,
&
que/lo che
fi
e
httuuto ,fegli
Spagnuoli non lo haueffero hauuto
,
certi(Jimamente,
tutt~
C)
il
piuferia ojferto al diauo!o
,
&
Ji fuoi tempij' &
fe..–
toliure, douefottert:uano iloro defunti, perche quefii
lrz,.
tliani non lo
uo._rz,lio~io
nello cercano per f..rne altro, poi
c:he non pagamfolilo conejfo al/a gente diguerra, 11ecom
p~ono
Cittd ne regní; ne uogliano piu che adobarfi co11
elfo ,fondouiui
&
dipoi chefon morti portarfelo con loro:
ancora chemi pare
a
me,cbe co tutte que/le cofe erauama_
cbligati ammonirgli,cheuenijfero
4
conofrere la noflraJan
ta
1
cdc Catholica;fen7,_t_t pretenderé impirc,le borfe.
fZ.U:C.•
fii Jndianí,
&
fe/oro dorme ummonudi, comeifuoicircoil
uicini:{ono grandicoltiuatori, quando uanno
fcminando,~
(4,Uando la terra,nell'un.:I. mavo tengano la macana perla
SIQrare,
6'
nell'altra la lanz.l} per combattere, i Si1mori
fo·
110
qui piu temuti da i loro Indiani,cbe·in altre bande,ndla–
fignoria fono heredi
i
fuoi figliuoli, onipori fe gli man.
cono fig/iuo/i
;
i[
modo rbe teJZCUtülO neUa guerra
e
che
ia
rrouincia
di 'Picara
chef
di qu,efla
terrafei
miglia,
~
t¡uclia