q>.youincie
&
l{egni
,
&
fattolo Monarca di
que!
nuou~
&
mai(per-noflro ricordo)ucduto mondo
&
a
fe
medefi~
mi
acq~í.flatofi
un triompho di Gloria,
&
riputatione grtj.
Jiflima di Militio; hora fopendo io quiíto
i
Spiriti Gentili.,
é"
curiofi
d'
lta/iani
,
defiderano di[apere le cofe rare
dj.
que/nuouo mondo,
&
uo/endo io imitare in que
JI.o
la
fr:n;–
tetia di Tlatone,alqua/e feguitano tutti
i
Stofri,che
l'óu<J
mo non
e
natofo/o perfe,ma ancora pergiouare ad a/tri.
bo uoluto pigliare quefia honorara fatica di tradurre
in
uolgare Italiano la prima parte dell'Hifloria di quelgrti
l\§gno delTerufcritta modernamente in lingua Spagnuo
ia
per 'Pie&-rodi Ciecadi Lione; et dandomi gratia
il
Sjgn~
·re 1ddio promettodimandareprefio in luce,gli altri libri
€he refianoaccioche tanti Spiriti curiofi per non}apere,
tze intcndtre
l'
Idioma Sptt.gnuolo,nonfiano priui di
[aper~
le
cofa rare
&
ammirande di que!nuouomonio
,
effendo
-cert?(simo che a agn'uno
f.·ml
di.grádifsima
fl
tisfattione;
& perche e ufan'Za uecchiadi dedicare
l'
operead alcur,
perji:maggiográde.lahouo/uto dedicare
a
V.
S.Illuflrif];
per due riffaetti; ilprimo, fapendo io_quanto que/la an:J.i–
']Uella Natione,ilfec'ódo perlagrandifsimafatisfattione.,
,ch'io (o certisfimo che haurd pajfando
in
leggere igrandÍf
fimi acqtúfti che hanno[atto
i
uajfalli delfuo
Trencipe~
tirego,
&
fup plico
a
f/.
S. Illuflrijf.chequandofara ritir(t
ta
de/leoccupationi,de
i
fuoi negocij , fi degnidi
leggeda.
fer
effet quefla Hifioria nuoua,
&
le cofe, chenarra,r4..
rifsime
,
&
memorabile; alle{ qua/efupplico
di
nuouo
l'I
•ccetti
con que/la affettione,cbe
ioglie
la#dico,,,& def1rr
-
derandolé